70 box auto e 17 posti auto nella struttura della Siena Parcheggi
«Entro fine febbraio si terrà la gara d’appalto. L’obiettivo è quello che i lavori prendano il via già dalla fine del mese di maggio – ha detto Roberto Paolini, presidente di Siena Parcheggi, durante la conferenza stampa che si è tenuta questa mattina, 1 febbraio 2011, presso la sede della società – Il parcheggio pertinenziale di via Garibaldi nasce nel 2003 quando venne costituita la società apposita, nel 2004 fu assegnata la progettazione all’architetto Alessandro Bagnoli e nel 2008 furono introdotte le modifiche necessarie per adeguare il progetto alle normative. Nel 2010, il bando per la manifestazione di interesse da parte dei cittadini. Siamo soddisfatti di questa esperienza che è arrivata ad un momento molto importante del suo sviluppo, una esperienza che la nostra società è pronta a mettere a frutto per altre zone della città».
«La previsione del parcheggio era dentro una variante effettuata dal Comune con lo scopo di aumentare i parcheggi pertinenziali – ha sottolineato Fabio Minuti, assessore all’Urbanistica del Comune di Siena – Nella zona del centro storico individuata infatti c’era la necessità di dare risposte ai residenti, incentivando nello stesso tempo la diminuzione della pressione della sosta su strada. I parcheggi saranno privati, ma l’intervento è stato sviluppato a partire da una convenzione specifica, per cui gli acquirenti potevano essere – e potranno essere anche in caso di vendita futura tra privati – solo i residenti di un’area individuata e indicata dall’amministrazione comunale».
La convenzione approvata dal Comune, infatti, ha previsto che ad acquistare box o i posti auto potevano essere coloro che vivono in una zona precisa della città, ovvero la porzione nord e centrale all’interno delle mura, un’area che può essere ricompresa a nord della linea ideale che va dal via del Fosso/via del Moro/via Dei Pontani/ via dei Pittori/ via di Camporegio. Quindi ne fanno parte la zona di Camollia, Ovile, San Francesco, San Domenico, una porzione di Banchi di Sopra fino a Piazza Tolomei.
«Per l’assegnazione – sottolinea Walter Manni, direttore di Siena Parcheggi – è stata predisposta una procedura specifica. Tra coloro che hanno espresso “manifestazione di interesse”, e la cui domanda è arrivata nei tempi utili e rispondente ai criteri della convenzione, alla presenza di un notaio il 15 settembre scorso si è proceduto a formare la graduatoria mediante sorteggio che ha determinato l’ordine di scelta del box e/o del posto auto, attribuendo agli estratti la priorità. Ognuno degli interessati ha potuto acquistare posti in numero pari alle unità immobiliari di cui risultano intestatari e su cui hanno fatto richiesta. La graduatoria è stata scorsa fino all’esaurimento dei posti disponibili».
Ognuno dei nuovi proprietari ha potuto acquistare il posto auto o garage direttamente sulla pianta delle struttura, individuando la collocazione e la tipologia: caratteristiche che hanno anche influenzato il prezzo finale.
Il parcheggio
L’accesso dell’area di sosta è da via Garibaldi attraverso un’apertura di 5 per 2,40 metri e da una breve rampa che immette al Piano Terra, a circa 35 centimetri di quota più bassa del piano stradale di Via Garibaldi.
L’apertura è caratterizzata da un cancello a due ante in trafilato e lamiere sottili di ferro che interpreta alcuni motivi senesi tratti da antichi portoni esistenti. Sarà possibile aprire questo cancello anche mediante un comando a distanza in modo da evitare scomode attese delle autovetture di fronte al parcheggio.
All’interno del parcheggio una rampa a doppio senso di marcia collega il Piano Terra al Piano Primo sottostrada e al Piano Primo soprastante. I fori per le aerazioni sono stati fatti lungo il perimetro dell’edificio e non sul tetto per lasciare integro il prato che nascerà sulla copertura.
Il prato
Il giardino sarà in lieve pendenza, segnato da gradini in travertino che, per disegno e posizione, scandiscono il pendio in rampe, prevista anche l’aggiunta di tre alberi d’alto fusto. Il prato sarà collegato con il parco di Villa Rubini tramite una lieve rampa e da via Garibaldi si potrà raggiungere a piedi il giardino di copertura percorrendo una scala che avrà ingresso, appunto, lungo la via attraverso un cancello del tutto simile a quello carrabile, che potrà permettere la chiusura serale della scala verso il parco. Questa scala di accesso al parco è affiancata lateralmente da una “parete a transenna” che dovrà servire per aerare lo spazio interno del parcheggio interrato: sarà costituita da elementi in travertino che, sostenuti da una struttura in acciaio, formeranno una serie di “rigature pienovuoto” tali da permettere la circolazione dell’aria.