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SIENA. "L'amministrazione comunale è da sempre attenta alle esigenze di tutti i cittadini e dei commercianti del territorio. Proprio in questo senso nei giorni scorsi, anticipando le difficoltà che potevano sorgere, si è attivata con la società che gestisce il nuovo negozio di vicinato di Ponte di Romana, i trasportatori e la Polizia Municipale, al fine di dare le risposte migliori alle esigenze della zona",. Così interviene l'assessore alle Attività Economiche del Comune sulle problematiche legate alla zona di Ponte di Romana. "Inoltre – aggiunge l'assessore all'Urbanistica – la chiusura del Fiamma ha fatto sì che fosse accolta la necessità di formare in quello spazio un negozio di vicinato".
Dopo l'inaugurazione della nuova attività che ha preso il posto dell'ex Cinema Fiamma, alcuni cittadini avevano lamentato tramite la stampa locale un aumento dei rumori e del traffico nella zona dovuto principalmente ai rifornimenti. Grazie agli incontri realizzati l'amministrazione ha potuto concordare con la società che gestisce il nuovo negozio di alimentari degli orari di carico e scarico della merce circoscritto ad una precisa fascia oraria nel rispetto del regolamento comunale, così da non impattare con la spazzatrice e con il ritiro della raccolta differenziata da parte di SienaAmbiente. Ma non solo. Su indicazione del Comune, la società ha già diminuito il numero dei rifornimenti, concentrandoli, ed è intervenuta sui mezzi utilizzati riducendo le emissioni rumorose. Inoltre, la Polizia Municipale sta monitorando i flussi della zona, così da riuscire ad armonizzare ulteriormente le diverse attività.
"Il nostro impegno per rispondere alle esigenze di tutti i cittadini – prosegue l'assessore alle Attività Economiche – è concreto. Proprio per sostenere le attività commerciali che insistono sul centro storico teniamo viva la città con iniziative sempre diverse. Vanno in questo senso, solo per fare un esempio i due mercati, che abbiamo organizzato in piazza del campo e che hanno portato a Siena tantissime persone da tutta la provincia creando sicuramente possibilità di vendita per gli esercenti del centro storico. Allo stesso modo cerchiamo di rispondere alle esigenze dei semplici cittadini che all'interno delle mura vogliono trovare servizi, prezzi accessibili e possibilità di scelta. Tutte richieste che si soddisfano se riusciamo a garantire concorrenza ed offerta commerciale. E' per questo che credo che chi invita l'amministrazione ad adoperarsi per la tutela dei commercianti del centro storico lo fa non conoscendo propriamente i fatti. E per non rischiare di apparire demagogici sarebbe meglio approfondire i problemi prima di prendere posizione".
Dopo l'inaugurazione della nuova attività che ha preso il posto dell'ex Cinema Fiamma, alcuni cittadini avevano lamentato tramite la stampa locale un aumento dei rumori e del traffico nella zona dovuto principalmente ai rifornimenti. Grazie agli incontri realizzati l'amministrazione ha potuto concordare con la società che gestisce il nuovo negozio di alimentari degli orari di carico e scarico della merce circoscritto ad una precisa fascia oraria nel rispetto del regolamento comunale, così da non impattare con la spazzatrice e con il ritiro della raccolta differenziata da parte di SienaAmbiente. Ma non solo. Su indicazione del Comune, la società ha già diminuito il numero dei rifornimenti, concentrandoli, ed è intervenuta sui mezzi utilizzati riducendo le emissioni rumorose. Inoltre, la Polizia Municipale sta monitorando i flussi della zona, così da riuscire ad armonizzare ulteriormente le diverse attività.
"Il nostro impegno per rispondere alle esigenze di tutti i cittadini – prosegue l'assessore alle Attività Economiche – è concreto. Proprio per sostenere le attività commerciali che insistono sul centro storico teniamo viva la città con iniziative sempre diverse. Vanno in questo senso, solo per fare un esempio i due mercati, che abbiamo organizzato in piazza del campo e che hanno portato a Siena tantissime persone da tutta la provincia creando sicuramente possibilità di vendita per gli esercenti del centro storico. Allo stesso modo cerchiamo di rispondere alle esigenze dei semplici cittadini che all'interno delle mura vogliono trovare servizi, prezzi accessibili e possibilità di scelta. Tutte richieste che si soddisfano se riusciamo a garantire concorrenza ed offerta commerciale. E' per questo che credo che chi invita l'amministrazione ad adoperarsi per la tutela dei commercianti del centro storico lo fa non conoscendo propriamente i fatti. E per non rischiare di apparire demagogici sarebbe meglio approfondire i problemi prima di prendere posizione".