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SIENA. Abbiamo appreso da alcuni media locali che in data 16 dicembre 2009 si è tenuto in Comune un summit per “individuare la migliore localizzazione della palestra a servizio della Scuola Superiore Piccolomini”.
Nulla di male, se non fosse che, a dispetto di quanto sembra trapelare dall’articolo in questione, la rappresentanza studentesca non ha proprio partecipato all’incontro; allora delle due l’una: o gli studenti sono stati invitati ma nessuno l’ha comunicato loro, oppure si è scelto intenzionalmente di fare a meno della loro presenza.
Piuttosto grave, se si pensa che gli alunni sono i primi ad usufruire del nuovo impianto, nonché coloro che in questi anni si sono impegnati per ottenerlo; curioso che ci se ne ricordi solo per autocelebrazioni dei nostri solerti governanti in scadenza di mandato e non per un reale contributo dei più giovani, preferibilmente tenuti a distanza di sicurezza dalle decisioni che contano e che li riguardano. Tra l’altro, si è tenuto conto delle dimensioni dell’impianto, dato che dovrà ospitare ben tre classi in contemporanea? E inoltre cosa si è deciso a proposito degli studenti dell’Istituto d’Arte? Per loro una palestra in Sant’Agostino cambia di poco la questione, perché la loro scuola non è affatto in zona, anzi quasi equidistante tra la struttura sin qui utilizzata (impianti C.O.N.I. in Santo Spirito) e la costituenda.
Che dite, ci fidiamo di Bezzini, Cenni & Co.? Date le premesse di fronte a questi interrogativi tremiamo di paura…
Azione Studentesca Siena