SIENA. Molti amministratori di comuni, un giorno si e l’altro pure, si lamentano, spesso anche a ragione, della mancanza di risorse finanziarie per poter assicurare servizi decenti per i loro amministrati. Per questo non può non sorprendere la denuncia di un lettore de Il Cittadino on line. “Devo ancora pagare la mensa scolastica di mia figlia per i mesi di ottobre, novembre, dicembre del 2014 e di gennaio di quest’anno. Ma ancora non so come farlo. Del resto non mi è arrivata alcuna sollecitazione a saldare il conto”. Che in totale sarebbe di circa quattrocento euro. Bisognerebbe capire se si tratta di un disguido riguardante il singolo utente o anche altre famiglie. C’è un problema di funzionamento degli uffici addetti alla riscossione? Sarebbe interessante che dall’amministrazione comunale senese ci fossero chiarimenti in merito a questa disfunzione, che certo ha effetto sulle casse comunali che si vedono private di un ‘entrata. Tra l’altro nel periodi del commissariamento del comune di Siena e nell’anno successivo come ci ha fatto notare il nostro interlocutore “ la riscossione del costo della mensa è stata sempre regolare”.