Una viva partecipazione all'incontro del 25 gennaio scorso
SIENA. Grande è stato il successo del dibattito pubblico, promosso dall’Osservatorio Civico, lo scorso 25 Gennaio, a Palazzo Patrizi, dal titolo: “Banca e Fondazione MPS: come salvare un patrimonio secolare”.
La dimostrazione dell’interesse suscitato dal tema sono le decine di email di incoraggiamento a continuare sulla strada intrapresa che in questi giorni stanno giungendo da parte di numerosi cittadini al sito dell’Osservatorio (<www.osservatoriocivicosiena.it) e nella casella di posta elettronica (<osservatoriocivicosi@libero.it). Segno evidente che la situazione della Banca è argomento che sta molto a cuore a chi vuole bene a Siena, visto lo storico legame tra il Monte dei Paschi e la città. E’ innegabile infatti quanto la prosperità e lo sviluppo del territorio sia conseguenza diretta del rapporto che c’è tra l’Istituzione bancaria montepaschina e l’amministrazione della Città.Il ruolo centrale, infatti, svolto dalla Fondazione è stato garante fino ad oggi di quel benessere che ha portato Siena in alto nelle classifche sulla qualità della vita.
La situazione adesso però è cambiata e stiamo vivendo un passaggio storico per la Città, che sarà costretta a dover fare i conti con una considerevole diminuzione delle erogazioni da parte della Fondazione, il cui controllo di maggioranza assoluta sul pacchetto azionario della Banca è stato messo in discussione da scelte strategiche discutibili, che rischiano, in qualche modo, di vedere svanire il solido legame tra il Monte dei Paschi e Siena.
Scelte strategiche di investimenti più prudenti avrebbero salvaguardato Fondazione e Banca dagli effetti di una crisi mondiale che, seppur dura, doveva essere meglio governata da un management pagato proprio per opporsi efficacemente agli sbalzi dei mercati che, come è noto a tutti, hanno momenti di “vacche grasse” e altri di “vacche magre”,ma che possono (e anzi devono!) essere affrontati facendo leva su consolidate professionalità, che garantiscano la salvaguardia di un patrimonio secolare tramandato di generazione in generazione di Senesi per quasi sei secoli!
L’Osservatorio Civico non ha ricette magiche in tasca da proporre: chiede solo che, in questi momenti, non siano trascurate le istanze dei Cittadini (correntisti, azionisti, dipendenti… semplici Senesi) che considerano la Banca il ‘tesoro di Siena’ e il vanto di una Città che nei secoli ha saputo tener testa, orgogliosamente, a quanti ne minacciavano l’indipendenza e la prosperità.
Proprio per questo è promossa dall’Osservatorio Civico un’iniziativa tesa a organizzare un’Associazione di Piccoli Azionisti MPS, che possa portare, nelle opportune sedi, in seno cioè alle prossime Assemblee Generali dei Azionisti MPS,una voce ascoltata e un contributo fattivo e concreto alla salvaguardia di un patrimonio secolare della Città.
OSSERVATORIO CIVICO SIENA