Il capo dell'istituto ha impedito che gli studenti portassero a termine la loro protesta chiamando la Polizia
SIENA. Ancora frammentarie le notizie che giungono dal Liceo Galilei di Siena. Successivamente all’assemblea degli studenti che avrebbe deciso l’occupazione dell’istituto pare che si siano succeduti una serie di “episodi” che avrebbero di fatto impedito l’attuazione della volontà degli studenti.
Su oltre 500 partecipanti all’assemblea, solo il 10 per cento avrebbe votato in modo contrario alla decisione di protestare attraverso l’occupazione dell’edificio scolastico ma l’intervento del capo dell’istituto avrebbe di fatto annullato il voto degli studenti. Un intervento che pare non sia piaciuto agli studenti, al punto che sarebbe stato necessario, secondo il preside del Galilei, l’intervento della Polizia.