31 le scuole collegate alla rete a banda larga denominata “Dian@”
di Lorenzo Croci
SIENA. Cruciali novità sul fronte dei servizi scolastici e non solo. Innanzitutto digitalizzando tutti i servizi scolastici e tutti gli uffici pubblici, il comune di Siena ha così anticipato di gran lunga il disegno di Legge Madia potenziando la connessione a banda larga – concernente uffici pubblici e settore scolastico – abbattendo considerevolmente i costi tramite l’utilizzo di cavidotti esistenti, fibra del comune e del consorzio “Terrecablate” e limitando di gran numero gli scavi molto onerosi. Tramite questo successo informatico, tutti gli utenti che si iscriveranno mediante procedimento guidato all’interno del sito del comune di Siena potranno effettuare pagamenti, avere informazioni in tempo reale oltre a chiedere qualsiasi informazione di qualsiasi tipo direttamente al comune di Siena o all’assessorato dell’istruzione. In totale sono 31 le scuole già collegate alla rete a banda larga denominata “Dian@” ( Distributed Integrated Access Network ), la quale è stata realizzata attraverso implementazione delle vecchie reti telematiche già esistenti e sviluppata in stretta collaborazione con il Consorzio Terrecablate il quale integra oggi le varie reti telematiche comunali: Scuola Inf. L’Arcobaleno in Via Sicilia, Scuola Inf. Bandini in Via San Marco 10, Scuola Inf. Scarabocchio in Via D. da Boninsegna 74, Scuola Inf. S.Marta in Via Orlandi, Scuola Inf. Ape Giramondo in Via V. Emanuele, Scuola Inf. Acquacalda in Via Baviera, Scuola Inf. Avignone in Via Avignone, Scuola Inf. Monumento in Via Franci, Scuola Inf. Agnoletti in Via Q. Settano, Scuola Mat. Raggio di Sole in loc. Costalpino, Scuola Mat. Pestalozzi in via D. di Boninsegna 78, Scuola Mat. Melograno in Via Banchi 4, Scuola Inf. Castagno in via delle Tolfe 43, Scuola Inf. Marciano in via di Marciano 49, Scuola Inf. Amendola in piazza Amendola, Scuola Inf. Bucciano a Isola d’Arbia, Scuola Inf. B. Vestri-Vivaldi in piazza Perucatti, Scuola Inf. Ginestreto in loc. Ginestreto 20, Scuola Elementare Saffi in via Bastianini 5, Scuola Elementare Sclavo in Fortezza Medicea 1, Scuola Elementare Peruzzi in Via Avignone 1, Scuola Elementare Pascoli in via N. Sauro 1, Scuola Elementare Colleverde str. Osservanza 9, Scuole Elementare Tozzi in via del Petriccio 49, Scuola Elementare S. Martini in via D. da Boninsegna 40, Scuola Elementare Duprè in via Roma 65, Scuola Media Jacopo della Querce in via del Refugio 2, Scuola Media Cecco Angiolieri in via Avignone 10, Scuola Media S. Bernardino in via Mattioli 6, Scuola Media Mattioli in via del Petriccio 57, Scuola Media Mattioli in via D. da Boninsegna 76, Scuola dell’Infanzia Monumento, Scuola dell’Infanzia Vestri/Vivaldi, Scuola dell’Infanzia Amendola, Scuola dell’Infanzia Marciano, Scuola dell’Infanzia Castagno. A questa lista di 31 scuole mancano all’appello solamente 4 scuole che verranno coperte dalla rete a banda larga nel giro di breve tempo, circa 2 mesi. Oltre a questa novità, fornendo il codice postale, è possibile vedere la panoramica reddituale del singolo ente e soprattutto, in totale, come mutua l’economia della città.
L’unione di questo progetto con il servizio Voip – di recente implementazione – ha anche permesso di riprogettare gli impianti telefonici delle scuole “Tozzi” e “S.Bernardino” consentendo l’aggiunta di nuovi puni telefonici gestiti da un centralino con più moderne funzioni: 10 postazioni per la scuola “S.Bernardino” e 4 postazioni per la scuola “Tozzi”
Tra i vantaggi che vale la pena ricordare è importante citare il considerevole risparmio economico perché con un solo collegamento in fibra si portano i servizi di telefonia e di rete dappertutto, la distribuzione indistinta di tutti i servizi, collegamento di sedi finora non raggiunte sostituendo l’Adsl con fibra ottica ad alte prestazioni di proprietà pubblica, eliminazione di servizi di connettività per mezzo di operatori commerciali, architettura da anello della rete cosi da aumentare l’affidabilità e la resilienza, ossia la capacità di resistere all’usura in modo da garantire la disponibilità dei servizi erogati, e infine miglioramento delle performance di trasmissione con backpone in doppia via tramite 1 Gbps + 1 Gbps.
Oltre a presentare queste novità, l’assessore all’Istruzione Tiziana Tarquini ha fatto una panoramica sulla situazione scolastica dichiarando: “abbiamo investito molto sui servizi all’infanzia con 6 nidi a gestione diretta e 2 nidi in affidamento, un investimento che vogliamo continuare a mantenere tramite il fatto che abbiamo concluso i due concorsi per gli insegnanti necessari alle diverse scuole dell’infanzia presenti nel nostro territorio: per le maestre il concorso è già terminato e non resta che attendere l’inizio relativo a quello dei maestri. Inoltr tra breve inizierà l’apertura di nuove domande per i piccoli che potranno accedere ai servizi dell’infanzia, cioè asili nido, ma pensiamo che indipendentemente dalla graduatoria arriveremo entro il mese di gennaio a rispondere a tutte le domande che ci presenteranno”.
Indipendentemente dalla subordinante crisi economica e dal calo di natalità che negli ultimi anni sta colpendo tutta l’Europa, il comune di Siena si impegna – anche per questo anno scolastico – a mantenere 8 asili nido con 308 posti disponibili al dine di far fronte alla grande richiesta di 421 bambini, al fine cardine e in primis di offrire una miglior livello di apprendimento per non dimenticare la notevole differenza di apprendimento all’interno della scuola elementare se il bambino ha frequentato o meno un asilo nido adeguato.
Tra 12 giorni aperura delle scuole: asili nido: abbiamo investito molto syi servizi all’infanzia con 6 nidi a gestione diretta e 2in affidamneto, un investimento che vogliamo continuare a mantetnere tramite il fatto che abbiamo terminato i due concorsi per insegnanti delle scuole dell’infanzia, per le maestre già concluso, a breve iniziaerà quello per i maestri. Tra breve apertura di nuove domande per i poiccoli che ppotranno accedere ai servizi per l’infanzia, ossia asili nudo, quindi tra breve apertura graduatoria, ma pensiamo che in assorbimento crediamo di arrivare agenaio con l’esaurimneto della graduatoria dando risposta a tutte le richieste. Ancjhe se il calo della natalità è davvero vincolante, il comiune di siena si impegna a mantenre i raporti aperti in passato e le promesse di tutti servizi disposti in questa legislazione al fine di mantenere uno sviluppo in totale del bambino. Quest’anno sono arrivate circa 40 domande di richiesta in meno rispetto allo scorso anno, ma l’assessorato all’istruzione ha deciso comunque di aumentare la quota di ammissione in parallelo ad un abbassamento della quota di esenzione a causa della rivoluzione relativo all’indice Isee.