Dopo il gip Bellini, anche il Tribunale del riesame dice no al sequestro
SIENA. Il Tribunale del Riesame di Siena ha respinto l’appello presentato dai pm titolari dell’inchiesta su Mps che avevano chiesto il sequestro di 1,8 miliardi di Banca Nomura con cui Mps contrattò la ristrutturazione del derivato Alexandria. Il sequestro non era stato convalidato dal gip Ugo Bellini e ciò aveva provocato il ricorso da parte di Nastasi, Grosso e Natalini.
Lunedì scorso il tribunale del riesame, composto dal presidente dello stesso tribunale di Siena Stefano Benini, da Andrea Valchera e Francesco Bagnai, si era riunito per prendere in esame la questione ed ha deciso che nel caso in oggetto non si configura il reato di usura e truffa.
Lo stop del Tribunale del riesame non ferma però il lavorio dei magistrati. Pare che la prossima settimana il sostituto procuratore Aldo Natalini si recherà nelle Cayman per ricostruire, tramite rogatoria, movimenti di fondi transitati da una societàlocale.
Lunedì scorso il tribunale del riesame, composto dal presidente dello stesso tribunale di Siena Stefano Benini, da Andrea Valchera e Francesco Bagnai, si era riunito per prendere in esame la questione ed ha deciso che nel caso in oggetto non si configura il reato di usura e truffa.
Lo stop del Tribunale del riesame non ferma però il lavorio dei magistrati. Pare che la prossima settimana il sostituto procuratore Aldo Natalini si recherà nelle Cayman per ricostruire, tramite rogatoria, movimenti di fondi transitati da una societàlocale.