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SIENA. Se da una parte ha arrecato disagi ai cittadini, soprattutto per la circolazione, per gli agricoltori del senese la recente nevicata è stata davvero una piccola manna dal cielo.
In quanto si tratta di una irrigazione naturale di campi e colture davvero benvenuta, dopo oltre quattro mesi in cui non si sono registrate precipitazioni importanti.
Il fatto che abbia piovuto così poco ultimamente, cominciava a far preoccupare gli agricoltori per eventuali futuri problemi di siccità. L’arrivo della neve ha attenuato questa paura.
Dallo staff tecnico e dalla direzione dell’Unione Provinciale Agricoltori di Siena, spiegano dal punto di vista agronomico che la neve è ben accetta.
Il terreno sottostante non congela e quando la neve si scioglierà rilascerà grosse quantità di acqua preferibili alla pioggia che invece a volte, se troppa, può causare anche dei danni.
Un aspetto molto positivo per chi ha piantato il grano.
Le viti. Aggiungono, sono ferme, ovvero non hanno germogli, per cui il gelo non preoccupa affatto.
Il freddo, inoltre, elimina insetti e germi patogeni, con un effetto di pulizia naturale molto efficace.
Non si sono registrati particolari disagi, almeno tra gli associati, per gli agricoltori che allevano bestiame, in quanto i capi sono custoditi in stalle sane e adeguate.
L’allerta, invece, resta per gli olivi, in pericolo per l’imminente grande gelo previsto in questo fine settimana. Speriamo che non si ripetano gli eventi del 1985, quando questi alberi sempre verdi non resistettero all’ondata di freddo e in gran parte seccarono.
In quanto si tratta di una irrigazione naturale di campi e colture davvero benvenuta, dopo oltre quattro mesi in cui non si sono registrate precipitazioni importanti.
Il fatto che abbia piovuto così poco ultimamente, cominciava a far preoccupare gli agricoltori per eventuali futuri problemi di siccità. L’arrivo della neve ha attenuato questa paura.
Dallo staff tecnico e dalla direzione dell’Unione Provinciale Agricoltori di Siena, spiegano dal punto di vista agronomico che la neve è ben accetta.
Il terreno sottostante non congela e quando la neve si scioglierà rilascerà grosse quantità di acqua preferibili alla pioggia che invece a volte, se troppa, può causare anche dei danni.
Un aspetto molto positivo per chi ha piantato il grano.
Le viti. Aggiungono, sono ferme, ovvero non hanno germogli, per cui il gelo non preoccupa affatto.
Il freddo, inoltre, elimina insetti e germi patogeni, con un effetto di pulizia naturale molto efficace.
Non si sono registrati particolari disagi, almeno tra gli associati, per gli agricoltori che allevano bestiame, in quanto i capi sono custoditi in stalle sane e adeguate.
L’allerta, invece, resta per gli olivi, in pericolo per l’imminente grande gelo previsto in questo fine settimana. Speriamo che non si ripetano gli eventi del 1985, quando questi alberi sempre verdi non resistettero all’ondata di freddo e in gran parte seccarono.