
SIENA. Sono oltre novanta i mezzi, tra spargisale e sgombraneve dell’amministrazione provinciale e delle ditte appaltatrici, che stanno lavorando a pieno ritmo dalle ore 4 di questa mattina (9 marzo) per ridurre i disagi e favorire la maggiore percorribilità possibile sui 1750 chilometri circa di strade provinciali. Su tutto il territorio, infatti, dalle prime ore della mattina, si sta abbattendo una copiosa nevicata con moderata allerta meteo sulla nostra provincia, e su tutta la regione, fino alle ore 23 di domani. Il servizio di Protezione Civile provinciale, in costante contatto con i centri meteo, è in allerta ed è pronto ad intervenire per ogni tipo di emergenza: alle ore 16.30 verrà attivata la Sala operativa della Protezione civile provinciale.
Alle ore 13.30 di oggi, martedì 9 marzo, il vice presidente della Provincia di Siena, Alessandro Pinciani ha convocato in Piazza Duomo tutti i capo area della Direzione stradale per fare il punto e verificare la gestione dell’emergenza neve, che è iniziata questa notte alle 4. Questo il quadro della situazione aggiornato alle ore 14, quando la neve cadeva abbondantemente su tutto il territorio, con particolare intensità sul Monte Amiata, dove sono stati registrati 35 centimetri; su Pienza e la Val d’Orcia; su Radicondoli e Chiusdino.
In Val di Chiana, si circola solo con catene a bordo e i mezzi in azione sono quindici. La situazione di maggiore criticità si è verificata sulla Sp 146, dove un mezzo senza catene ha bloccato temporaneamente la circolazione, tra San’Albino e Chianciano Terme.
Anche nell’area del Chianti si transita con catene in direzione di Radda, Gaiole e Castellina in Chianti. Sulla Sp 76, un mezzo rimasto bloccato ha creato alcuni disagi al transito e ai mezzi spazzaneve, ma la circolazione è stata ripristinata. Da Castellina in Chianti in direzione di Colle Val d’Elsa, la strada non presenta al momento particolari criticità, così come nelle zone di Castelnuovo Berardenga.
Neve abbondante nelle zone di Casciano di Murlo e Vescovado, dove sono stati registrati tra i 10 e i 13 centimetri di neve. La neve, molto morbida, consentiva tuttavia di essere rimossa facilmente con i mezzi spazzaneve anche se, vista l’abbondanza delle precipitazioni, la circolazione dei mezzi spazzaneve è continua. Alle ore 14 si registravano, invece, alcune difficoltà nella circolazione nelle zone di Asciano, Buonconvento e San Giovanni d’Asso, dove si transita solo con catene.
In Val d’Elsa e in Val di Merse, tutti i mezzi spazzaneve sono a lavoro a ciclo continuo. In Val di Merse, le squadre provinciali possono contare anche sulla collaborazione del mezzo spazzaneve dell’Unione dei Comuni, che sta percorrendo i tratti intorno a Iesa e Monticiano. Nevicate molto abbondanti nella zona delle Gallerie, al confine con la provincia di Grosseto.
Completamente innevata la zona di Montalcino, dove si circola solo con catene. Le maggiori criticità si registrano in prossimità del paese, tra il campo sportivo e la porta di accesso, dove alcuni mezzi pesanti senza catene hanno creato delle difficoltà alla circolazione.
“L’eccezionale nevicata di oggi – afferma Pinciani – non ci ha trovati impreparati. Le nostre squadre di cantonieri e tutti i mezzi della Provincia sono a lavoro da questa notte, senza sosta. L’abbondanza delle precipitazioni, purtroppo, rende molto difficoltoso anche il lavoro degli spazzaneve visto che, una volta passati, si riforma in tempi brevi uno strato di 4-5 centimetri di neve. Per questo raccomandiamo a tutti la massima prudenza e collaborazione: è importante che nessuno, specialmente i mezzi pesanti, non circoli sulle strade se non è dotato di catene o di gomme termiche, sia per evitare incidenti, che per consentire ai mezzi di fare il proprio lavoro”.
Unità operativa strade della Provincia di Siena
L’Unità operativa strade della Provincia di Siena può contare sulla professionalità di 92 persone, fra cantonieri e capo cantonieri che svolgono il loro servizio, utilizzando, in caso di gelo o neve, 28 mezzi spargisale, 9 mezzi combinati sgombraneve e spargisale e 15 sgombraneve. Tutta l’attività avviene sotto lo stretto coordinamento di 10 tecnici capiarea. La Provincia di Siena, inoltre, data l’estensione della rete stradale che si estende per oltre 1.700 chilometri si avvale della collaborazione di 15 imprese che effettuano il servizio in alcune zone del territorio, mettendo a disposizione, complessivamente nei vari settori, 24 spargisale, 15 mezzi combinati sgombraneve e spargisale e 14 sgombraneve.
L’Unità operativa interviene sulla base di un’organizzazione territoriale articolata su cinque aree stradali: Siena e Chianti; Val d’Elsa e Val di Merse; Val d’Arbia, Crete e Alta Val di Chiana; Val di Chiana e Val d’Orcia; Amiata e Montalcino. Ogni area ha un’estensione di circa 340 km ed è oggetto di uno specifico piano d’intervento, molto dettagliato, che individua i mezzi e il personale da coinvolgere, divisi tra quelli a disposizione della Provincia e quelli delle ditte che ci affiancano.
Nei mesi di dicembre 2009 e di gennaio sono state effettuate oltre 2000 ore di straordinario in reperibilità per far fronte ad eventi atmosferici legati alla neve, soprattutto in Amiata e alla formazione di ghiaccio. Negli ultimi due mesi sono stati sparsi circa 7mila quintali di sale, per un valore di circa 80mila euro. Se l’andamento stagionale rimarrà invariato, alla fine dell’inverno l’amministrazione provinciale arriverà a spargere oltre 10mila quintali di sale.
Alle ore 13.30 di oggi, martedì 9 marzo, il vice presidente della Provincia di Siena, Alessandro Pinciani ha convocato in Piazza Duomo tutti i capo area della Direzione stradale per fare il punto e verificare la gestione dell’emergenza neve, che è iniziata questa notte alle 4. Questo il quadro della situazione aggiornato alle ore 14, quando la neve cadeva abbondantemente su tutto il territorio, con particolare intensità sul Monte Amiata, dove sono stati registrati 35 centimetri; su Pienza e la Val d’Orcia; su Radicondoli e Chiusdino.
In Val di Chiana, si circola solo con catene a bordo e i mezzi in azione sono quindici. La situazione di maggiore criticità si è verificata sulla Sp 146, dove un mezzo senza catene ha bloccato temporaneamente la circolazione, tra San’Albino e Chianciano Terme.
Anche nell’area del Chianti si transita con catene in direzione di Radda, Gaiole e Castellina in Chianti. Sulla Sp 76, un mezzo rimasto bloccato ha creato alcuni disagi al transito e ai mezzi spazzaneve, ma la circolazione è stata ripristinata. Da Castellina in Chianti in direzione di Colle Val d’Elsa, la strada non presenta al momento particolari criticità, così come nelle zone di Castelnuovo Berardenga.
Neve abbondante nelle zone di Casciano di Murlo e Vescovado, dove sono stati registrati tra i 10 e i 13 centimetri di neve. La neve, molto morbida, consentiva tuttavia di essere rimossa facilmente con i mezzi spazzaneve anche se, vista l’abbondanza delle precipitazioni, la circolazione dei mezzi spazzaneve è continua. Alle ore 14 si registravano, invece, alcune difficoltà nella circolazione nelle zone di Asciano, Buonconvento e San Giovanni d’Asso, dove si transita solo con catene.
In Val d’Elsa e in Val di Merse, tutti i mezzi spazzaneve sono a lavoro a ciclo continuo. In Val di Merse, le squadre provinciali possono contare anche sulla collaborazione del mezzo spazzaneve dell’Unione dei Comuni, che sta percorrendo i tratti intorno a Iesa e Monticiano. Nevicate molto abbondanti nella zona delle Gallerie, al confine con la provincia di Grosseto.
Completamente innevata la zona di Montalcino, dove si circola solo con catene. Le maggiori criticità si registrano in prossimità del paese, tra il campo sportivo e la porta di accesso, dove alcuni mezzi pesanti senza catene hanno creato delle difficoltà alla circolazione.
“L’eccezionale nevicata di oggi – afferma Pinciani – non ci ha trovati impreparati. Le nostre squadre di cantonieri e tutti i mezzi della Provincia sono a lavoro da questa notte, senza sosta. L’abbondanza delle precipitazioni, purtroppo, rende molto difficoltoso anche il lavoro degli spazzaneve visto che, una volta passati, si riforma in tempi brevi uno strato di 4-5 centimetri di neve. Per questo raccomandiamo a tutti la massima prudenza e collaborazione: è importante che nessuno, specialmente i mezzi pesanti, non circoli sulle strade se non è dotato di catene o di gomme termiche, sia per evitare incidenti, che per consentire ai mezzi di fare il proprio lavoro”.
Unità operativa strade della Provincia di Siena
L’Unità operativa strade della Provincia di Siena può contare sulla professionalità di 92 persone, fra cantonieri e capo cantonieri che svolgono il loro servizio, utilizzando, in caso di gelo o neve, 28 mezzi spargisale, 9 mezzi combinati sgombraneve e spargisale e 15 sgombraneve. Tutta l’attività avviene sotto lo stretto coordinamento di 10 tecnici capiarea. La Provincia di Siena, inoltre, data l’estensione della rete stradale che si estende per oltre 1.700 chilometri si avvale della collaborazione di 15 imprese che effettuano il servizio in alcune zone del territorio, mettendo a disposizione, complessivamente nei vari settori, 24 spargisale, 15 mezzi combinati sgombraneve e spargisale e 14 sgombraneve.
L’Unità operativa interviene sulla base di un’organizzazione territoriale articolata su cinque aree stradali: Siena e Chianti; Val d’Elsa e Val di Merse; Val d’Arbia, Crete e Alta Val di Chiana; Val di Chiana e Val d’Orcia; Amiata e Montalcino. Ogni area ha un’estensione di circa 340 km ed è oggetto di uno specifico piano d’intervento, molto dettagliato, che individua i mezzi e il personale da coinvolgere, divisi tra quelli a disposizione della Provincia e quelli delle ditte che ci affiancano.
Nei mesi di dicembre 2009 e di gennaio sono state effettuate oltre 2000 ore di straordinario in reperibilità per far fronte ad eventi atmosferici legati alla neve, soprattutto in Amiata e alla formazione di ghiaccio. Negli ultimi due mesi sono stati sparsi circa 7mila quintali di sale, per un valore di circa 80mila euro. Se l’andamento stagionale rimarrà invariato, alla fine dell’inverno l’amministrazione provinciale arriverà a spargere oltre 10mila quintali di sale.