Il Centro di Competenza sarà presentato martedì a Poggibonsi
SIENA. Servizi per il marketing, sperimentazione nuovi prodotti e prototipi, applicazioni di tecnologie wireless e demotica, ideazione, sviluppo e ricerca nel campo delle produzioni. Tutto questo attraverso la creazione una rete di strutture di ricerca, e relativi laboratori presenti sul territorio di tutta la Toscana, e l’attivazione di una piattaforma tecnologica per la gestione delle informazioni. Sono i servizi che fornirà il Centro di Competenza per il sistema “Interni” toscano nei settori del mobile-complemento, camper e nautica. La presentazione, per una ipotesi che risponde ad un gruppo di 160 aziende della Toscana, martedì prossimo 22 marzo, alle 16, presso la sede del Centro Sperimentale del Mobile, in località Salceto a Poggibonsi.
La Regione richiede per l’attivazione del Polo una manifestazione di interesse da parte delle aziende del territorio potenzialmente coinvolte all’erogazione dei servizi. Ogni azienda interessata sta ricevendo in questi giorni una scheda di adesione che può essere inviata al Centro Sperimentale sia fax, al numero 0577 936297, che via e-mail all’indirizzo del direttore Irene Burroni, irene@csm.toscana.it
Il progetto è stato finanziato dalla Regione Toscana nell’ambito del Bando per la Promozione dei Poli di Innovazione. Il Centro Sperimentale del Mobile partecipa insieme alla società Navicelli di Pisa, al consorzio Polo Tecnologico della Magona (Livorno), Etruria Innovazione (Siena), ARTEX (Firenze) e organismi di ricerca (CPTM). Il Polo ha inoltre un partenariato scientifico che comprende le tre Università toscane di Firenze, Siena e Pisa. L’obiettivo del Polo è quello di offrire servizi qualificati alle imprese in relazione ad aspetti strategici per la loro competitività. In dettaglio, il Polo sarà in grado di offrire in primo luogo innovazione di prodotto e strategie d’impresa. In questo contesto sono previsti servizi tecnici di progettazione per innovazione di prodotto, studi di previsione tecnologica (foresight), scouting brevettuale (monitoraggio di nuovi brevetti e nuove tecnologie nelle aree individuate), posizionamento di prodotto, definizione di concept innovativi, design del sistema prodotto (prodotto, comunicazione, servizio), innovazione e trasferimento in relazione ai materiali di riferimento dei settori coinvolti – legno, metalli e finiture; materiali polimerici; collanti e vernici, sviluppo di applicazioni hi-tech con particolare riferimento ai segmenti tecnologici che risultano abilitanti trasversali – domotica e tecnologie wireless; nanotecnologie; materiali compositi, ingnerizzazione ed industrializzazione, servizi tecnici di sperimentazione (prove, test), supporto alla certificazione avanzata. Altro capitolo di servizi è quello relativo all’ innovazione di processo- audit e assessment del potenziale competitivo dell’impresa. In questo contesto è previsto il supporto alla presentazione di progetti di finanziamento, i servizi tecnici di progettazione per innovazione di processo, cambiamento organizzativo, gestione della fornitura, acquisti e logistica, miglioramento dell’efficienza produttiva, lean thinking, knowledge management, temporary management, servizi per efficienza ambientale e energetica. Ed ancora, altro capitolo è quello dell’innovazione di mercato- marketing e marketing internazionale all’interno del quale sono previsti studi di case history di successo a livello di penetrazione di imprese sui mercati, supporto all’introduzione di nuovi prodotti, supporto all’innovazione commerciale per la fattibilità di presidio dei mercati, ricerca di nuovi mercati e progetti di penetrazione commerciale organizzata, supporto alla introduzione di innovazioni nella gestione delle relazioni con i clienti, supporto allo sviluppo di reti distributive specializzate ed alla promozione di prodotti, ricerca di partenariato produttivo, test e ricerche di mercato per nuovi prodotti, studi di fattibilità, multimedialità ed e-commerce. Infine, il Polo prevederà servizi qualificati specifici per la creazione di nuove imprese innovative (pre-incubazione, incubazione, accompagnamento commerciale e accelerazione), per rispondere a esigenze e domande collettive (marchi collettivi, tracciabilità prodotti, certificazione di filiera, logistica e supplì chain, temporary management)
(foto di repertiorio)