Terzo appuntamento del Viaggio nell'economia senese dellOdcec
SIENA. E’ sulla nuova alleanza tra Banca Monte dei Paschi e territorio che si è sviluppato il confronto tra gli ospiti del terzo “Viaggio nell’economia senese”, promosso dall’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Siena (Odcec). Il convegno “MontepaschiPerSiena. Banca e città insieme verso il futuro”, che si è tenuto oggi nell’Auditorium di Banca Mps, ha messo insieme voci e punti di vista diversi per capire quali sinergie attivare per far ripartire la città: il sociologo e presidente dell’Istituto di ricerca Aaster, Aldo Bonomi; l’avvocato e presidente di Adam Smith Society, Alessandro De Nicola; il presidente di Banca Monte dei Paschi, Alessandro Profumo e il rettore dell’Università di Siena, Angelo Riccaboni. Tanti gli stimoli alla discussione sollecitati dalla giornalista Rai Annalisa Bruchi, che ha moderato il dibattito partendo dall’evoluzione del rapporto tra banca e comunità locale di riferimento.
“Nel gioco di parole che dà il titolo al convegno – ha detto in apertura Marco Tanini, presidente Odcec Siena – abbiamo voluto sottolineare la nuova alleanza che si sta profilando tra Banca Mps e territorio. Non più una Banca ‘decisionista’ della vita cittadina, ma un istituto di credito al fianco degli operatori e di una comunità che si sta adeguando alle profonde trasformazioni recenti. In questo passaggio così delicato, dove la Banca sta cambiando e con essa il suo territorio di riferimento, intravediamo una grande opportunità per la città di ritrovare entusiasmo per investire, aprirsi al mercato, fare impresa. Non è un cambiamento facile e richiederà tempo. La nostra categoria sarà presente e di supporto. Lo devono essere anche le istituzioni perché venga favorita la nascita, la crescita e il proliferare di nuove iniziative. Per continuare su questo percorso, a mio avviso già avviato – ha chiuso Tanini – è fondamentale che la Banca resti autonoma e con i propri centri decisionali a Siena”.
“Banca e città insieme verso il futuro, in questo sottotitolo si trova l’essenza del convegno dal mio punto di vista – ha detto il presidente della Banca Monte di Paschi, Alessandro Profumo aprendo il suo intervento – ovvero poter ragionare insieme di futuro, ma in un modo diverso rispetto al passato. La Banca è un soggetto economico della città e non un soggetto “politico”. E’ un importante player economico, viste le dimensioni del profilo nazionale, ma la città deve vivere al di là della Banca, assumendosi la responsabilità di questo percorso. E’ solo partendo da questa premessa, e ragionando in discontinuità con il passato, che BMps e Siena potranno trovare un nuovo percorso comune di crescita, di sviluppo e di nuove opportunità”.