Tommaso Di Tanno a colloquio con i magistrati
SIENA. (a. m.) Un fascicolo sui presunti rapporti tra gli ex-vertici di Banca Mps e la politica sarebbe stato aperto dai magistrati della Procura di Siena che seguono le inchieste sulla banca. Secondo quanto si apprende da fonti vicine all’inchiesta il fascicolo, per il quale non ci sarebbero indagati, conterebbe una serie di cosiddetti “stralci tecnici” emersi in particolare dall’inchiesta, chiusa lo scorso 30 luglio, sull’acquisizione di Banca Antonveneta. Tra le carte di questa inchiesta ci sono alcuni ‘omissis’ riguardanti alcuni interrogatori. Nei mesi scorsi i magistrati senesi, insieme ai colleghi della Procura di Firenze, hanno sentito alcuni politici locali per ricostruire eventuali rapporti tra politica e banca. Oltre a quella di Firenze, sono anche altre le Procure italiane che hanno avviato collaborazioni con Siena.
Aggiornamento ore 15
Intanto in Procura sono arrivate alcune memorie difensive e si è presentato l’ex-presidente del Collegio sindacale Tommaso Di Tanno, che a chiusura delle indagini sull’acquisizione di Antonveneta aveva chiesto, assieme ad altri cinque, di essere sentito dai pm.Gli altri cinque saranno ascoltatati da domani(12 settembre). Tra di essi non vi sono né Giuseppe Mussari né Antonio Vigni.