Mentre a palazzo si decide sul piano industriale, in piazza si protesta
SIENA. (a. m.) Il cda è riunito in queste ore per decidere il drastico ridimensionamento del piano industriale, secondo le richieste della Commissione UE. Oltre all’aumento di capitale da 2,5 miliardi di euro, il piano dovrebbe contenere il nuovo taglio dei costi, compresi altri tagli al personale. Secondo alcune indiscrezioni, all’interno del Cda ci sarebbe stato un avvicendamento per il consigliere che rappresenta Axa, Frederic Marie de Chourtois d’Arcollieres.
In Piazza Salimbeni si è attivato un presidio del Fisac-Cgil. Una ventina di lavoratori con palloncini e volantini dicono “no” alla “arroganza dei vertici Mps”. che ha già “contagiato l’Abi”. I manifestanti intendono lanciare le loro proposte, che puntano a evitare misure drastiche. In particolare chiedono che l’azienda non porti avanti progetti sbagliati, sostituibili con proposte alternative praticabili. Domani i sindacati sono stati convocati dall’azienda a Roma per spiegare le decisioni prese oggi dal Cda.
In Piazza Salimbeni si è attivato un presidio del Fisac-Cgil. Una ventina di lavoratori con palloncini e volantini dicono “no” alla “arroganza dei vertici Mps”. che ha già “contagiato l’Abi”. I manifestanti intendono lanciare le loro proposte, che puntano a evitare misure drastiche. In particolare chiedono che l’azienda non porti avanti progetti sbagliati, sostituibili con proposte alternative praticabili. Domani i sindacati sono stati convocati dall’azienda a Roma per spiegare le decisioni prese oggi dal Cda.