Il progetto, giunto alla sua 5^ edizione, è stato selezionato tra 60 proposte nazionali
SIENA. Mnémon, l’ambizioso progetto con il quale l’Istituto Caselli di Siena ogni anno ha deciso di far riflettere i giovani sulle persecuzioni del XX secolo, è giunto alla sua 5^ edizione. Nato nel 2011 per commemorare in maniera trasversale e apolitica le persecuzioni razziali e i genocidi di ogni tempo, ha dimostrato, attraverso i lavori dei partecipanti, le drammatiche similitudini tra gli stermini di tutti i tempi e quanto sia efficace, dal punto di vista formativo, porsi con spirito critico di conoscenza di fronte ad ogni genocidio, di qualunque colore, tempo e luogo. Le faziosità e le strumentalizzazioni hanno da troppo tempo distorto la verità o addirittura censurato i fatti, giustificando l’ingiustificabile. Ogni anno, poi, come tutte le cose fatte col cuore, è stato diverso da quello precedente e le energie si sono catalizzate attorno ad un tema principale che si è intrecciato con la storia della nostra città e le grandi commemorazioni nazionali, allargando sempre più l’orizzonte fino ad una panteistica idea di memoria collettiva oltre ogni confine nazionale ed etnico, così che l’efficacia di contributi creativi divenga testimonianza universale e possa concretamente contribuire a far crescere i ragazzi secondo i valori della democrazia vera e partecipata.
Quest’anno Mnemon è arrivato fino alle sale del Parlamento Italiano ed è stato selezionato tra le 60 proposte nazionali per il progetto “Dalle aule parlamentari alle aule di scuola. Lezioni di Costituzione”, con lo scopo di diffondere i valori della nostra carta Costituzionale tra i giovani studenti.
I lavori si sono concentrati sull’articolo 3: “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge (…)” partendo dalla riflessione che solo 10 anni prima della sua stesura, nel 1938, erano state promulgate in Italia le Leggi razziali.
Il 17 e il 18 aprile all’auditorium della Chianti Banca due giornate di incontro e riflessioni sul lavoro svolto. Mentre la mostra delle opere aperta a ingresso libero si terrà dall’11 al 19 aprile prossimi nei Magazzini del Sale di Palazzo Pubblico.
Mnemon 2015, con il patrocinio del Comune di Siena, è stato realizzato grazie alla sinergia, ormai decennale, tra l’Istituto Caselli nelle persone del Dirigente Scolastico Valeria Bertusi, del coordinatore di progetto Beatrice Cappelli e con la collaborazione di Daniele Sasson de IL PRISMAmultimedia di Siena, che ha gestito gli aspetti artistico-espositivi.
Informazioni presso l’Istituto Caselli via Roma, 67 Siena.