A stimolare in dibattito aperto a tutti i senesi, il leghista Francesco Giusti, dalla sua pagina FB
SIENA. Dopo il Palio dell’Assunta, hanno scatenato il dibattito due post di alcuni cittadini sulla caotica situazione che si è venuta a creare mercoledì mattina, piovoso giorno di mercato, in Città.
A stimolare il dibattito, rilanciando le varie posizioni, il Segretario leghista, Francesco Giusti: “Caos del mercoledì mattina a Siena… Mercato in Fortezza per liberare i parcheggi… Che ne dite?”, ha scritto l’esponente del Carroccio sulla propria pagina Facebook.
“Mercoledì 19 agosto, Siena, caos totale. Concomitanza di fattori senza dubbio: il mercato, che anacronisticamente si svolge praticamente in città, quando commercialmente il centro storico è stato già svuotato di significato da restrizioni populiste per limitare il numero di automezzi dentro le mura (e quindi di senesi); ma si sa, facendo il mercato dove è adesso, si costringono al disagio i residenti ed i turisti bramosi di visitare una delle città più belle al mondo, non si sa mai gli venisse voglia di noleggiare una e-bike. La viabilità di Siena è quella che è, e in un giorno come questo basta qualche piccolo incidente a causare una grave trombosi nella circolazione. In epoca di vacche grasse, coloro che oggi vengono dalla attuale amministrazione incensati come benefattori, invece di mettere divieti, sbarre, varchi e telecamere, avrebbero fatto meglio ad investire in parcheggi sotterranei, molti di più e molto più capienti di quelli attuali, per assorbire gli automezzi che già allora era prevedibile che fossero in aumento esponenziale. Ma la priorità era vendere gli appartamenti nei condomini in periferia. Mi auguro soltanto che in un immediato futuro ci sia qualcuno appena appena lungimirante per cominciare a pensare a questo problema”, ha scritto Stefano Parrini. Un altro senese, Adriano Fiorini, ha stimolato sulla propria pagina Facebook il dibattito: “Con il mercato in Fortezza rimarrebbero utilizzabili tutti i parcheggi del pallone e nessun disagio ci sarebbe sia per chi vuole andare al mercato sia per gli abitanti di San Prospero”.
“L’’idea della Fortezza la trovo perfetta”, ha sottolineato Emanuele. Virginia ha invece un parere opposto: “Io dico no, occorre invece costruire parcheggi fuori, incentivando il servizio pubblico per raggiungere il centro. Prezzi accessibili con sconti per chi lo utilizza per motivi di lavoro. Se ben organizzato permette di essere in centro in 10 minuti, molto meno tempo che se in un qualsiasi giorno vai a cercare posto al campino di San Prospero”. Un’autista Tiemme, Marianna, dinanzi a chi proponeva il mercato in Pian del Lago, rilancia l’idea del mercato in Fortezza: “E’ intelligente occupare un posto sempre libero per lasciare quello adibito al proprio servizio. Questo vale anche per il mercatino del venerdì fatto in via Maccari, spostandolo sopra al marciapiede grande e capiente davanti all’ex Buffetti per lasciare liberi i posti bus. Spesso nella mia realtà parliamo dell’ipotesi di portare il mercato al palazzetto o in altre zone, ma l’età media dell’utenza è alta ed in pochi si sposterebbero considerando le troppe coincidenze da fare. Molti senesi, inoltre, passano al mercato prima di entrare a lavoro e spostandolo in periferia si accorcerebbero tempi e possibilità”.
Francesca: “Il suolo pubblico così viene pagato al Comune di Siena, mentre se si cerca un’area altrettanto vasta e munita di altrettanto spazio per parcheggiare si va fuori dal territorio comunale, per cui i soldi li incasserebbe un’altra amministrazione. Credo che ci siano interessi importanti, è da quando ero piccola che sento dire che il mercato va spostato e ancora a distanza di 40 anni non se ne viene a capo. La Fortezza anche a me piacerebbe rimanesse fuori da questi giochi e dinamiche, e restasse un bel polmone verde all’interno della città, ma ha ospitato la festa dell’unità una vita con relativo sudicio e casino e nessuno ha mai detto nulla, si potrebbe provare (non hanno smesso di farla perché creava caos e disagi, ma perché era diventata troppo costosa per il partito). Basterebbe un po’ di organizzazione e di buonsenso, oltre che una buona dose di senso civico… utopia visti i tempi che corrono, ma sarebbe un tentativo da farsi. Oppure si potrebbe smettere anche di fare il mercato, ma credo che troppa gente non sarebbe d’accordo”.
Più di un anno fa il Vice Sindaco Fulvio Mancuso, rispondendo ad una sollecitazione dei Consiglieri comunali Vigni e Bianchini (che sulla Fortezza chiedevano di “riflettere, anche sul piano tecnico, sulla opportunità di trasferirvi il mercato settimanale delle merci”), ebbe a scrivere: “Un confronto aperto e concreto abbiamo bisogno di farlo anche sul mercato settimanale: spero che vi possa essere presto un momento di condivisione anche con le opposizioni che stanno costruendo proposte concrete ed interessanti. Siena in questo momento ha bisogno dell’energia di tutti quelli che vogliono costruire una via di uscita dalla crisi che stiamo vivendo”. Proprio nel febbraio 2014, l’esponente leghista Francesco Giusti era uscito sulla stampa affermando: “E’ invece giusta ed a costo zero l’ipotesi, lanciata da Laura Vigni e Massimo Bianchini, di trasferire all’interno dei bastioni della Fortezza il mercato settimanale del mercoledì; ipotesi, questa, che più volte è stata lanciata in passato proprio dall’opposizione e che libererebbe non poco l’intera area di San Prospero dal traffico e dalla sosta selvaggia”. Da allora, però, di questo progetto non se ne è più sentito parlare.
Lega Nord Siena