SIENA. I poliziotti della Digos hanno arrestato per resistenza e lesioni aggravate a Pubblico Ufficiale tre tifosi greci che, con altri sostenitori della stessa squadra, in stato di ebbrezza alcolica, hanno tentato di fare ingresso al settore ospiti del Palasport eludendo i controlli. I fatti sono avvenuti ieri in occasione dell'incontro di Eurolega tra Mens Sana e Panathinaikos, intorno alle 20, quando una cinquantina di tifosi della squadra greca si sono avvicinati all’ingresso del settore a loro riservato, intonando cori, nonostante fossero stati più volte invitati dalle Forze dell’Ordine a non fare pressioni ed a mostrare il biglietto agli steward, hanno continuato a forzare le vie di accesso nel chiaro tentativo di evitare il filtraggio. Alcuni di loro, particolarmente esagitati, si sono diretti verso un operatore della Polizia Scientifica e hanno cercato di impedirgli di effettuare le riprese, poi di strappargli la videocamera, spintonandolo e facendolo cadere sulle scale. Il poliziotto ha subito un trauma distorsivo al ginocchio ed un lieve trauma contusivo nella regione dorsale, con prognosi di 10 giorni.
Uno di loro, distintosi per la veemenza del comportamento, individuato dalla Digos come capo ultras, è stato sorvegliato discretamente durante tutto l’incontro; il venticinquenne, accortosi di essere stato individuato, ha cercato di confondersi tra i tifosi sfilandosi la maglia, rimanendo con solo la t-shirt. Al termione dela gara è stato fatto salire con gli altri sostenitori sul pullman diretto a Firenze, dove era previsto che avrebbe trascorso la notte. Il ragazzo non è riuscito a sfuggire agli investigatori della Digos di Siena, che questa mattina,lo hanno arrestato nella camera dell’hotel dove alloggiava. Il capo ultras su disposizione dell’Autorità Giudiziaria è stato poi tradotto presso il carcere di Sollicciano, di Firenze.
Durante le operazioni di filtraggio altri due giovani, di 22 e 25 anni, particolarmente aggressivi, dopo essere venuti a contatto con i poliziotti, sono caduti dagli scalini della rampa di accesso agli spalti procurandosi lesioni giudicate guaribili rispettivamente in 8 e 30 giorni, l’uno per un trauma cranico, l’altro per la frattura del 2° dito della mano destra. I due sono stati tratti in arresto questa notte dopo essere stati sottoposti a cure mediche e sono tuttora in attesa di essere giudicati in via direttissima.
Tutti e tre verranno sottoposti al Divieto di Assistere alle Manifestazioni Sportive. Il Prefetto di Siena, su richiesta del Questore, Massimo Bontempi, ha già emesso un provvedimento di allontanamento dal territorio nazionale di ordine pubblico, nei confronti dei due giovani arrestati questa notte.
Uno di loro, distintosi per la veemenza del comportamento, individuato dalla Digos come capo ultras, è stato sorvegliato discretamente durante tutto l’incontro; il venticinquenne, accortosi di essere stato individuato, ha cercato di confondersi tra i tifosi sfilandosi la maglia, rimanendo con solo la t-shirt. Al termione dela gara è stato fatto salire con gli altri sostenitori sul pullman diretto a Firenze, dove era previsto che avrebbe trascorso la notte. Il ragazzo non è riuscito a sfuggire agli investigatori della Digos di Siena, che questa mattina,lo hanno arrestato nella camera dell’hotel dove alloggiava. Il capo ultras su disposizione dell’Autorità Giudiziaria è stato poi tradotto presso il carcere di Sollicciano, di Firenze.
Durante le operazioni di filtraggio altri due giovani, di 22 e 25 anni, particolarmente aggressivi, dopo essere venuti a contatto con i poliziotti, sono caduti dagli scalini della rampa di accesso agli spalti procurandosi lesioni giudicate guaribili rispettivamente in 8 e 30 giorni, l’uno per un trauma cranico, l’altro per la frattura del 2° dito della mano destra. I due sono stati tratti in arresto questa notte dopo essere stati sottoposti a cure mediche e sono tuttora in attesa di essere giudicati in via direttissima.
Tutti e tre verranno sottoposti al Divieto di Assistere alle Manifestazioni Sportive. Il Prefetto di Siena, su richiesta del Questore, Massimo Bontempi, ha già emesso un provvedimento di allontanamento dal territorio nazionale di ordine pubblico, nei confronti dei due giovani arrestati questa notte.