FIRENZE. “Il Consiglio regionale ha attribuito questo riconoscimento soltanto a due donne: nel 2006 ad Oriana Fallaci per alti meriti nella promozione della cultura toscana e quest'anno a te, Gianna, per la stessa ragione”.
Con questo parole il presidente del Consiglio regionale della Toscana Riccardo Nencini ha consegnato ieri sera (17 settembre) a Gianna Nannini la medaglia d'oro del Consiglio regionale.
Alla cerimonia, svoltasi immediatamente prima del concerto della cantante senese a Firenze, erano presenti anche il vicepresidente del Consiglio Angelo Pollina e il vicepresidente della Fondazione Crt, Roberto Barzanti.
“La tua attività artistica contiene uno straordinario messaggio di storia della Toscana nel mondo, non solo per la Pia dei Tolomei, ma anche per il tuo ultimo lavoro”, ha detto ancora Nencini. Esprimendo il suo ringraziamento per il riconoscimento ricevuto, Gianna Nannini ha sottolineato che il suo merito principale “è quello di essere nata qui, perché dalla nostra terra emana questa grande cultura, soprattutto per la sua forte identità culturale”. La musicista ha poi ricordato le sue origini senesi per sottolineare la forte identità dei vari luoghi della Toscana che rende però i toscani “molto aperti ad accogliere i messaggi altrui”. Nel 2005 Gianna Nannini aderì al concerto dei cantanti toscani contro la pena di morte, che fu uno degli eventi più importanti della Festa della Toscana, ma al quale la cantante non poté prendere parte perché bloccata all'estero. Nell’illustrare la motivazione del premio del Consiglio, il presidente Nencini ha detto che esso “rende omaggio al percorso artistico di cantante di fama internazionale, eccellente autrice ed interprete, che tanto amore ha dimostrato per la propria terra di origine, dedicandole brani importanti”.