SIENA. L’associazione Movimento Difesa del Cittadino (MdC) sta ricevendo in questi giorni numerose segnalazioni che denunciano la disorganizzazione di banche e CAAF nel gestire il calcolo della giacenza media per il nuovo ISEE 2015.
Una delle misure previste dal Ddl di Stabilità, infatti, interessa il conto corrente dei cittadini, poiché bisognerà dichiarare anche la giacenza media nel corso dell’anno, oltre al saldo bancario al 31 dicembre 2014. La disposizione servirebbe per evitare la falsificazione della dichiarazione per ottenere l’accesso alle prestazioni sociali, svuotando il conto a fine anno, ad esempio, per poi riempirlo nei primi giorni di quello successivo.
Disagi – Se i cittadini si sono già mobilitati per ottemperare alle nuove disposizioni, altrettanto non sembrano aver fatto gli istituti bancari: “mentre le banche non sono pronte, – dichiara MdC – aumenta la confusione e la preoccupazione delle famiglie, oltre alle file e ai malumori.” Ingiustificato anche lo scarica barile tra i vari enti, dato che le informazioni in questione possono essere reperite direttamente presso lo sportello bancario o postale, secondo un accordo siglato fra ABI, Poste Italiane e Ministero del Lavoro.
Come si calcola – Per ottenere il dato della giacenza media nel conto corrente, bisogna fare riferimento all’estratto conto, prendere in considerazione i numeri creditori totali (nell’apposito prospetto), sommare quelli relativi all’intero anno (per esempio, se l’estratto conto è trimestrale, si sommano i numeri creditori totali dei quattro trimestri), e poi dividere il risultato per 365.
Info – Per informazioni e segnalazioni è possibile contattare la sede di Siena del Movimento Difesa del Cittadino, situata in località Costalpino, S.S. 73 Ponente, 105. E’ aperta il Martedì e il Giovedì dalle 16:00 alle 20:00. Contatti: 0577 392241 oppure siena@mdc.it
