Trasferiti a Roma i documenti raccolti dagli investigatori
SIENA. Salgono a quattro gli indagati per l’affaire Antonveneta. Ma in Procura nessuno conferma. Nemmeno Gianpaolo Mazza, comandante provinciale della Guardia di Finanza, conferma. “L’indagine riguarda solo l’acquisizione di Antonveneta ed è un’operazione complessa. Si deve verificare se l’acquisizione ha portato tutti gli altri effetti che si sono verificati nel mercato. Tra le piste investigative c’è anche quella che Mps possa essere stata vittima. Nessuno vuole affossare la Banca. Qualcuno potrebbe averla danneggiata, ma ci sta anche che le procedure siano state tutte corrette. L’indagine è a 360 gradi e punta ad accertare tutto”.
Gli investigatori hanno lavorato ieri fino a tarda sera ed hanno acquisito numerosi incartamenti. “Restano solo piccoli dettagli da verificare”, ha spiegato il colonnello Mazza». I documenti, raccolti in una decina di scatole, sono stati trasferiti a Roma dove saranno analizzate dal Nucleo valutario delle Fiamme Gialle..
Gli investigatori hanno lavorato ieri fino a tarda sera ed hanno acquisito numerosi incartamenti. “Restano solo piccoli dettagli da verificare”, ha spiegato il colonnello Mazza». I documenti, raccolti in una decina di scatole, sono stati trasferiti a Roma dove saranno analizzate dal Nucleo valutario delle Fiamme Gialle..