Giunta al numero di emergenza “113” della Questura più di una segnalazione telefonica, sono in pochi minuti arrivate sul posto tre Volanti della Polizia. Nel frattempo, il parapiglia era già terminato, ma i poliziotti sono riusciti comunque ad individuare ed identificare alcuni giovani che avevano partecipato ai fatti, mentre altri, per evitare di incorrere nelle maglie della legge, avevano pensato bene di allontanarsi. Un diciottenne senese, inoltre, era finito in ospedale, dove i sanitari del pronto soccorso gli avrebbero di lì a poco diagnostico ferite al cuoio capelluto, prescrivendogli sette giorni di prognosi.
Le indagini svolte dagli uomini della Squadra Mobile hanno consentito di fare piena luce su quanto accaduto, nonostante le reticenze dei protagonisti del fatto e le versioni di comodo da loro fornite.
Tutto è nato da una banale, casuale ed involontaria spallata tra due giovani che in quel momento percorrevano in senso opposto via di Pantaneto. Tanto è bastato perché tra i due, complice anche lo stato di alterazione da assunzione di sostanze alcoliche in cui i giovani si trovavano, volassero parole grosse ed offese, che in un attimo sono degenerate in spintoni, calci e pugni. Ciascuno dei contendenti, quindi, ha avuto man forte dalla compagnia con cui in quel momento si trovava e ne è nata una vera e propria rissa.
Nove in tutto i giovani, di età compresa tra i diciotto ed i venticinque anni, che la Squadra Mobile di Siena ha denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale del Capoluogo per rissa e lesioni personali.