SIENA. Mauro Rosati, segretario generale della Fondazione Qualivita, ha ricevuto a Pescia il prestigioso premio “Partitura Rossini” nell’ambito dei festeggiamenti del “Fagiolo d’Oro”. Curioso il nome e la storia di questo premio ricevuto prima di Rosati da nomi come Giorgio Panariello, dal pittore Antonio Possenti o il giornalista Beppe Bigazzi. La notorietà del pregiato fagiolo di Sorana è documentata dai tempi del maestro Gioacchino Rossini che chiedeva il raro e gustoso legume come compenso per la revisione di alcune partiture. A Rosati un premio all’impegno e alla professionalità dimostrati in ambito nazionale e internazionale nella promozione e tutela dei prodotti agroalimentari italiani di qualità con la realizzazione annuale dell’Atlante Qualivita e di Qualigeo Atlas che promuovono i prodotti DOP, IGP e STG. Il riconoscimento è stato consegnato a Rosati dal Procuratore Capo di Pistoia Renzo Dell’Anno e dal Sindaco di Pescia Roberta Marchi.
Nella foto, Mauro Rosati mentre riceve il premio dal procuratore capo di Pistoia Renzo Dell’Anno e dal sindaco di Pescia Roberta Marchi