di Ezio Sabatini
SAN GIMIGNANO. Un'altra tragedia che coinvolge dei minori in piscina ha colpito la nostra provincia. Il caso di oggi riguarda un bambino di origine rumena, figlio di una coppia che si occupava della custodia di una villa, di un noto poggibonsese.
A Santa Lucia, questo il nome della località,il dodicenne è stato estratto dalla piscina, dopo che la madre lo aveva trovato apparentemente senza vita immerso nell'acqua della vasca.
Il padre, che era affaccendato in un'altra parte della casa, ha sentito le grida della donna che aveva scoperto il figlio, ed ha, quindi, chiamato il 118 che ha inviato sul posto un'automedica e un'ambulanza della Misericordia di San Gimignano. Sul posto sono giunti anche i vigili urbani ed i carabinieri della locale stazione.
Le condizioni del ragazzino sono da subito apparse gravissime e per questo si è deciso di trasportarlo con la massima urgenza, con l'elicottero Pegaso 1, all'ospedale di Firenze, dove è attualmente ricoverato fra la vita e la morte.
La madre è al momento ricoverata sotto shock all'ospedale di Campostaggia.
Le indagini dei carabinieri della città turrita sono al momento a 360 gradi e non tralasciano alcuna ipotesi, anche se non vi sono ancora indagati per questo tragico fatto. Non si esclude che il giovane possa avere fatto il bagno dopo pranzo ed abbia quindi accusato un malore.