Accordo per rispondere alle esigenze finanziarie dei contradaioli
Le richieste di finanziamento potranno essere avanzate dai contradaioli, su segnalazione del Priore della propria Contrada, per un importo massimo di 3mila euro, con rimborso ripartito in 36 rate mensili, al tasso agevolato del 2%. Le domande di prestiti si basano sull’analisi dei dati reddituali del singolo e della famiglia, ma soprattutto sul profilo etico del richiedente, che si impegna direttamente con la Società Microcredito di Solidarietà attraverso la sottoscrizione di un apposito patto etico. Tutte le richieste verranno esaminate da Microcredito di Solidarietà in piena autonomia e secondo le proprie modalità operative, anche considerando il fatto che la Società è sottoposta a vigilanza di Banca d’Italia.
“Alla luce del perdurare della crisi che ha colpito il Paese e continua ad incidere anche sulla realtà senese – ha commentato Pier Luigi Millozzi, Direttore Generale di Microcredito di Solidarietà – abbiamo ritenuto fondamentale dare il nostro appoggio al Magistrato delle Contrade, quale rappresentante delle 17 consorelle che compongono uno spaccato importante di questa città. Proprio perché spaccato di Siena, anche nei nostri rioni esistono fasce di popolazione che vivono al limite della povertà e guardano alla “Istituzione Contrada” come un soggetto nel quale trovare un sostegno sociale e talvolta anche economico. In un momento così difficile, Microcredito di Solidarietà non poteva certo sottrarsi dalla sua mission di contrastare la povertà e il disagio sociale, favorendo il raggiungimento dell’inclusione bancaria per i soggetti che ne sono esclusi, e al tempo stesso di perseguire un progetto di sviluppo dell’individuo. Il raggiungimento del presente accordo rappresenta, pertanto, un segnale importante per la comunità senese nel suo complesso”.
Da parte sua, Fabio Pacciani, Rettore del Magistrato delle Contrade, ha affermato che “l’accordo con la Società Microcredito di Solidarietà, rappresentando un aiuto concreto per quei contradaioli che versano in stato di necessità, indica la precisa volontà del Magistrato delle Contrade di incidere tangibilmente sui disagi derivanti dalla crisi socioeconomica, insieme alla consapevolezza che dalla crisi usciremo solo se capaci, ognuno nel proprio ruolo, di unire e attivare le molteplici realtà operanti nel sociale, di cui la nostra città è ricca.”
Vista la difficile situazione nazionale e locale, l’indebitamento diventa quindi per molti l’unica via di uscita per poter far fronte a situazioni di particolare disagio o problemi economici temporanei. Proprio per assicurare un seguito costante dell’attività di concessione di prestiti, Microcredito di Solidarietà prosegue anche quest’anno la collaborazione con l’avvocato senese Alessandro Lepri che metterà a disposizione gratuitamente la propria professionalità per lo sviluppo dell’attività aziendale.
