Il PRC di Siena contro la chiusura della Corte dei Miracoli
SIENA. Apprendiamo da un comunicato, diramato dallo staff della “Corte dei miracoli”, che la vicenda riguardante il centro culturale gestito dall’omonima associazione si avvia verso una triste conclusione. Dopo anni di diatribe legali e “minacce” di un imminente sfratto, sembra che questa volta sia definitivo: la ASL infatti, attuale proprietario dello stabile, vorrebbe vedersi corrispondere un canone mensile di 5mila euro che La Corte -ahimè- non riesce a garantire, fondata com’è sul solo volontariato.
E con essa chiuderanno presto i battenti anche i moltissimi eventi, corsi e attività che al suo interno trovavano posto.
Negli anni infatti La Corte era ormai divenuta un vero e proprio punto di riferimento in città, con le sue funzioni rilevanti soprattutto nell’ambito dell’accoglienza degli stranieri, lavoratori e studenti, cercando di fornire loro non solo gli strumenti linguistici, ma anche uno spazio di incontro, conoscenza reciproca, condivisione ed aiuto sanitario, con un ambulatorio per migranti, presidio essenziale per tutti coloro in attesa dei documenti.
Il Partito della Rifondazione Comunista esprime tutta la propria contrarietà alla chiusura dell’ennesimo luogo di aggregazione sociale in una città che, sebbene sia stata candidata anche a Capitale europea della Cultura, è davvero povera di centri di cultura, aggregazione, sport, accoglienza e integrazione, mentre troppi spazi pubblici sono lasciati in stato di abbandono.
Una chiusura questa che si inserisce in un lungo elenco di luoghi aggregativi e di interesse sociale che in nome della “revisione della spesa” e “dell’ottimizzazione dei costi” hanno ormai chiuso le loro porte, a vantaggio della svendita del patrimonio pubblico italiano in favore di speculazioni sul territorio.
Siamo convinti che la chiusura della Corte dei Miracoli non vada permessa, perché, nonostante alcune criticità che possono essere espresse sulle passate gestioni, essa ha dato e può ancora dare molto a Siena! Chiediamo che il Comune e l’Amministrazione Comunale tutta si esprimano in merito a questa faccenda, che non possiamo considerare di secondo piano per le politiche sociali della città, e che si attivino al più presto per garantire la sopravvivenza della Corte dei Miracoli, nell’interesse della cittadinanza tutta.
Partito della Rifondazione Comunista “Circolo Viro Avanzati” Siena
Giovani Comunisti Siena