Il consigliere Pinassi precisa
SIENA. Ancora oggi leggo su un quotidiano cittadino, in merito al consiglio comunale di Martedì scorso, che “i due griffini riprendevano il loro posto nell’assise […] e “così facendo, i grillini hanno consentito alla maggioranza di portare avanti il consiglio comunale, garantendo il numero legale.”.
Chiariamo una volta per tutte, nella speranza che sia definitiva.
Il numero legale per il Consiglio Comunale di Siena è 16 componenti + il Sindaco. Martedì, non appena parte della minoranza ha abbandonato l’aula, il numero legale è mancato e pertanto il Consiglio Comunale è stato SOSPESO per un’ora. In questa ora sono state indette le due conferenze stampa, delle minoranze e della maggioranza, dove venivano spiegate le rispettive posizioni.
Nel frattempo però sono state chiamate le “truppe cammellate” della maggioranza (i consiglieri assenti in prima seduta) che sono arrivati ed hanno consentito, nella seconda convocazione (iniziata alle ore 16.30 circa), il numero legale alla maggioranza che, grazie alla presenza in aula del Marzucchi, ha potuto votare ed approvare la loro mozione anche in assenza dei due consiglieri del MoVimento Siena 5 Stelle.
Pertanto, a chiarimento definitivo, l’uscita di parte della minoranza NON HA impedito al Consiglio di avere il numero minimo legale (17 consiglieri), anche in assenza del MoVimento Siena 5 Stelle.
Ad ulteriore conferma, è sufficiente contare il numero di votanti al nostro “Ordine del Giorno” per il commissariamento e la liquidazione del “poltronificio FMPS“: 2 FAVOREVOLI (MoVimento Siena 5 Stelle), 1 ASTENUTO e 16 CONTRARI. Totale di 19 consiglieri.
Concludendo, posso anche comprendere la frustrazione delle altre minoranze di non aver potuto intaccare minimamente l’esito del Consiglio Comunale di martedì, anche con l’uscita molto scenografica, ma i numeri sono numeri e la Democrazia funziona così.
Michele Pinassi
Consigliere comunale capogruppo “MoVimento Siena 5 Stelle”