SIENA. Dopo il riconoscimento del corpo da parte dei genitori, avvenuto ieri sera, i Carabinieri sono tornati in via Mattioli per parlare con gli studenti della facoltà. Ascoltati anche gli amici e i familiari del venticinquenne, che pare abbiano confermato che Paolo stava bene a – apparentemente – non aveva problemi di sorta.
Secondo indiscrezioni la magistratura ha chiesto di verificare anche la carriera accademica del giovane, che si sarebbe fermata nel 2004 e sarebbe stata ripresa da poco.
Gli inquirenti faranno un nuovo sopralluogo in facoltà per acquisire le liste degli esami, degli iscritti e dei corsi attivi, dei professori e degli studenti presenti in via Mattioli al momento della tragedia. Lunedì saranno affidate le perizie sul cellulare di Paolo per controllare le telefonate fatte e gli sms inviati; allo stesso modo saranno analizzate le memorie del pc del ragazzo e di quello su cui è stato visto lavorare in facoltà e da cui potrebbe ave inviato della e-mail.
Lunedì alle Scotte sarà effettuata l'autopsia sul cadavere del giovane con gli esami istologici e tossicologici di rito, i cui risultati saranno comunicati dopo 60 giorni.
Secondo indiscrezioni la magistratura ha chiesto di verificare anche la carriera accademica del giovane, che si sarebbe fermata nel 2004 e sarebbe stata ripresa da poco.
Gli inquirenti faranno un nuovo sopralluogo in facoltà per acquisire le liste degli esami, degli iscritti e dei corsi attivi, dei professori e degli studenti presenti in via Mattioli al momento della tragedia. Lunedì saranno affidate le perizie sul cellulare di Paolo per controllare le telefonate fatte e gli sms inviati; allo stesso modo saranno analizzate le memorie del pc del ragazzo e di quello su cui è stato visto lavorare in facoltà e da cui potrebbe ave inviato della e-mail.
Lunedì alle Scotte sarà effettuata l'autopsia sul cadavere del giovane con gli esami istologici e tossicologici di rito, i cui risultati saranno comunicati dopo 60 giorni.