![](https://www.ilcittadinoonline.it/wp-content/uploads/import/1288123021000.jpg)
SIENA. Poco più di 35 ettari totali di superficie bruciata su un totale di 2384,56 ettari in tutta la Toscana. La provincia di Siena chiude il 2009 come una delle tre province con la minore superficie boscata percorsa da incendi (5,03 ettari) dopo Prato e Livorno nel periodo dal 1 gennaio al 30 settembre. Sono questi i dati divulgati nei giorni scorsi a chiusura della campagna Aib (antincendio boschivo).
In totale sono stati 1419 gli incendi in regione, 77 quelli che hanno coinvolto il territorio senese. Di questi 30,30 si sono verificati su ettari non boscati, mentre in tutto il territorio regionale sono stati 1520,05 gli ettari di superficie boscata coinvolta negli incendi e 864,51 quelli non boscati.
"Sono dati e statistiche – ha commentato Anna Maria Betti, assessore all’agricoltura e alle Aree Protette della Provincia di Siena – che sottolineano in primo luogo l’efficacia di un sistema ben organizzato e diffuso in maniera capillare su tutto il territorio provinciale. Mi sento poi di esprimere soddisfazione per i risultati raggiunti e un forte senso di apprezzamento per la sinergia messa in campo dalle diverse forze e dai diversi soggetti attivi che operano per la prevenzione incendi, dagli operatori agroforestali dell’amministrazione provinciale al Corpo Forestale passando dai Vigili del Fuoco e dai volontari delle associazioni. La loro professionalità e la loro esperienza – ha concluso l’assessore Betti – hanno rappresentato e rappresentano il vero valore aggiunto al ruolo di coordinamento della Provincia di Siena in materia di prevenzione incendi, a tutela di un patrimonio ambientale e paesaggistico di inestimabile valore come quello rappresentato dall’intero territorio senese".
Il piano Aib – Il piano operativo regionale antincendi boschivi definisce l’organizzazione e il coordinamento dell’attività di previsione, prevenzione e lotta attiva.
Nel 2009 è stato attivato su tutto il territorio il Cop (Centro operativo provinciale), collegato direttamente con la Sala operativa regionale SOUP. Nel 2009 sono stati 22 i tecnici reperibili nel periodo invernale, 75 le persone impiegate in totale nel Centro operativo provinciale, 47 i direttori delle operazioni intervenuti negli spegnimenti, 22 le persone di vedetta per 75 giorni impiegati in 11 punti di avvistamento, 270 i mezzi intervenuti. Un tempo pari a 12 minuti quello che intercorre di media dalla segnalazione all’inizio dell’operazione di spegnimento di un incendio. Un servizio costante da rendere sempre più efficiente. Per la prossima campagna, infatti, è al vaglio degli operatori la possibilità di introdurre l’obbligo da parte dei soggetti che operano lungo la rete stradale con strumenti che possano creare scintille, di essere provvisti di idonei mezzi per il pronto intervento.
In totale sono stati 1419 gli incendi in regione, 77 quelli che hanno coinvolto il territorio senese. Di questi 30,30 si sono verificati su ettari non boscati, mentre in tutto il territorio regionale sono stati 1520,05 gli ettari di superficie boscata coinvolta negli incendi e 864,51 quelli non boscati.
"Sono dati e statistiche – ha commentato Anna Maria Betti, assessore all’agricoltura e alle Aree Protette della Provincia di Siena – che sottolineano in primo luogo l’efficacia di un sistema ben organizzato e diffuso in maniera capillare su tutto il territorio provinciale. Mi sento poi di esprimere soddisfazione per i risultati raggiunti e un forte senso di apprezzamento per la sinergia messa in campo dalle diverse forze e dai diversi soggetti attivi che operano per la prevenzione incendi, dagli operatori agroforestali dell’amministrazione provinciale al Corpo Forestale passando dai Vigili del Fuoco e dai volontari delle associazioni. La loro professionalità e la loro esperienza – ha concluso l’assessore Betti – hanno rappresentato e rappresentano il vero valore aggiunto al ruolo di coordinamento della Provincia di Siena in materia di prevenzione incendi, a tutela di un patrimonio ambientale e paesaggistico di inestimabile valore come quello rappresentato dall’intero territorio senese".
Il piano Aib – Il piano operativo regionale antincendi boschivi definisce l’organizzazione e il coordinamento dell’attività di previsione, prevenzione e lotta attiva.
Nel 2009 è stato attivato su tutto il territorio il Cop (Centro operativo provinciale), collegato direttamente con la Sala operativa regionale SOUP. Nel 2009 sono stati 22 i tecnici reperibili nel periodo invernale, 75 le persone impiegate in totale nel Centro operativo provinciale, 47 i direttori delle operazioni intervenuti negli spegnimenti, 22 le persone di vedetta per 75 giorni impiegati in 11 punti di avvistamento, 270 i mezzi intervenuti. Un tempo pari a 12 minuti quello che intercorre di media dalla segnalazione all’inizio dell’operazione di spegnimento di un incendio. Un servizio costante da rendere sempre più efficiente. Per la prossima campagna, infatti, è al vaglio degli operatori la possibilità di introdurre l’obbligo da parte dei soggetti che operano lungo la rete stradale con strumenti che possano creare scintille, di essere provvisti di idonei mezzi per il pronto intervento.