Il racconto di Maria Pia Corbelli, amica dell'attore inglese
di Annalisa Coppolaro
SIENA. “Quando ho saputo che aveva vinto l’Oscar ho avuto una grande emozione!!!” così commenta Maria Pia Corbelli, all’indomani della proclamazione dei vincitori dell’ambìto Award che ha visto Colin Firth ed il suo film Il discorso del Re, vincere il maggior numero di statuette della serata. Maria Pia Corbelli, direttrice de La Voce del Campo, ideatrice e direttrice del Terra di Siena Film Festival, ha per Colin una amicizia nata al Festval di Taormina nel giugno 2010, e grazie al suo invito l’attore è venuto al Palio di agosto 2010, insieme alla moglie Livia, senese, che ora abita con lui a Londra.
“Sono orgogliosa di poter annoverare Colin tra gli attori che ho incontrato e portato a Siena. E’ una persona riservata e gentile, persino timida, squisita. Come in passato Dustin Hoffmann, George Clooney, Andy Garcia, per citarne alcuni, anche Colin, una persona stupenda, ha deciso di venire a Siena e al Palio. Quando ho conosciuto Colin Firth al Festival di Taormina, mentre scendevamo insieme la celebre scalinata del Timeo, mi ha detto: ‘Livia, mia moglie, ti conosce e ti stima molto…’ Io non la conoscevo ancora,e sono stata colpita dal fatto che lei conoscesse me… E’ stato un grande piacere incontrarla e adesso collaboriamo ad alcuni progetti sull’ambiente”.
Maria Pia, le cui foto con Colin Firth sono apparse nella stampa senese in questi giorni ma senza che sia attribuito a lei il merito di averlo portato a Siena, confessa alla nostra testata di esser rimasta delusa dal comportamento di alcuni in questa occasione, anche in relazione al suo notissimo Festival, che ha portato a Siena grossi nomi del cinema italiano e straniero come Bob Rafelson, Emir Kusturica e Valeria Golino, Manuel de Sica, Giorgio Panariello e tantissimi altri.
“Quando proposi ai sindaci della provincia questa idea nel 1996 nessuno la apprezzò, tranne il sindaco di Murlo Alessio Manetti che lo trovò un progetto interessante. E infatti il Festival è partito e negli anni abbiamo avuto grandi registi ed attori, e grandi prime internazionali. Quanto il Pendola ha festeggiato trent’anni di attività ed ha elencato le presenze come Monicelli che sono state nel cinema teatro, sono orgogliosa di poter dire che ho contribuito a portarle qui..”
Maria Pia, il suo amore per il cinema, il suo talento di far incontrare le persone, attrarle con il suo carisma e creare un circolo di celebrità che si tengono in contatto con lei: anche questo è un dono della Mapi, come affettuosamente la chiamano I suoi amici. Attendiamo con impazienza I primi eventi del Terra di Siena, che partirà giovedì (10 marzo) presso il Clev Village di Chiusi, con la proiezione di Gianni e le donne, di Gianni di Gregorio, il regista dell’acclamato Pranzo di Ferragosto, che sarà presente con il cast del film alla Prima, alle ore 21. Da non perdere