Replica al sindaco sul buco di bilancio e sulle promesse di trasparenza
SIENA. Ci mancavano tanto le esternazioni del sindaco Valentini che da alcuni giorni era assente dalla carta stampata.
Oggi è tornato a sorprenderci con le dichiarazioni rilasciate nel corso dell’intervista riportata sulle pagine del Corriere di Siena (‘Non c’è buco, ci sono i terroristi’) quotidiano sul quale ha esternato anche i suoi pensieri riguardo la Robur.
Il sindaco, dopo aver fornito informazioni sui dati di bilancio ai media in occasione della conferenza stampa dell’ultimo Palio senza aver dato alcuna informazione ai consiglieri nei luoghi deputati, si lamenta di una cattiva interpretazione delle sue dichiarazioni e addirittura accusa l’opposizione di analfabetismo amministrativo. A chi vorrebbe dare del terrorista?
Visti i trascorsi del sindaco non osiamo suggerirgli un corso intensivo di diritto amministrativo, ma forse una più attenta lettura di statuti e regolamenti comunali non guasterebbe così come un corso accelerato di ‘comunicazione efficace’.
Sono andate anche a farsi benedire le promesse di trasparenza ripetutamente enunciate da Valentini durante la campagna elettorale: dichiara di aver aperto una indagine interna sulla fuga di notizie relativa alla ispezione ministeriale sul bilancio del comune di Siena; tutto questo mentre la relazione è stata nascosta ai consiglieri per più di un mese. Tant’è che solo alcuni di essi ora ce l’hanno in conseguenza di una richiesta di accesso agli atti. A proposito di diritto amministrativo, TUEL, Regolamento e Statuto comunali, si ricorda al sindaco che la materia di bilancio è di esclusiva competenza del Consiglio.
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