Giusti e Galligani (LN): "Basta volontà persecutoria, basta esercenti di serie A e di serie B"
SIENA.“Criticare quattro imbecilli, perché tali sono anche quando magari portano cognomi importanti, che imbrattano i muri del Centro storico, spaccano le bottiglie in Piazza, compiono atti vandalici o quei “puciosi” che avevano reso la vita insostenibile nell’Onda o in Pantaneto, sarebbe in contraddizione con l’aver messo in luce l’azione di un’Amministrazione comunale che sta facendo di tutto per rendere la Città un museo, priva di vita, poco attrattiva per gli stessi giovani di Siena, portando all’estremo le giuste proteste dei cittadini residenti?”, afferma Francesco Giusti, Segretario comunale della Lega Nord di Siena, dopo le critiche rivolte da alcuni osservatori alla posizione assunta dalla Lega contro i provvedimenti restrittivi nei confronti di alcuni locali del Centro.
“Chiedere un giusto mix tra le esigenze delle giovani generazioni e quelle di quei (pochi) che ancora risiedono nel Centro storico sarebbe una contraddizione? Si crede che una Città buia e priva di persone a giro sia più sicura?
Dal canto suo, questa Amministrazione comunale dimostra di non averci capito niente (… e non potevo aspettarmi di meglio, ovviamente). Locali come la Favorita in Piazza Matteotti, l’Officina in Piazza del Sale o la Diana nella Stufa Secca non avrebbero certo creato chissà quale disturbo, ma addirittura, come nel caso del locale di Piazza del Sale, la Polizia Municipale è intervenuta subito, alla serata inaugurale, alle 23, come ben documenta un articolo apparso su “Il Parere”: tanto per stroncare sul nascere chi ha speso soldi per far ripartire un locale in una zona altrimenti abbandonata a se stessa”, prosegue Giusti.
“Non è questa una chiara volontà persecutoria, al di là di quello che va dicendo il Sindaco Valentini? Non ci sono esercenti di serie A, ai quali è permesso fare di tutto e di più, fino a notte inoltrata, ed esercenti di serie B, ai quali si tarpano subito le ali?
È logico allora domandarsi: perché la stessa solerzia l’Amministrazione non la dimostra quando devono essere contrastati e prevenuti i vandalismi o le attività dei writers?”, conclude Giusti.
“Bene che Mancuso si sia allineato alle nostre proposte. La Città viva è anche più sicura: speriamo che lo abbiano capito!”, afferma Riccardo Galligani, Segretario provinciale della Lega Nord. “Siena individui nel proprio Regolamento comunale una “free area”, un’area che non sia abitativa, da destinare alle attività ludiche e ricreative per i giovani, nella quale si possa fare impresa senza incorrere in sanzioni amministrative di alcun genere”.
Lega Nord Siena