Per il comparto dolciario senese il primato di registrazioni
Questo successo è stato accolto con grande soddisfazione dalla Provincia, dal Comune e dalla Camera di Commercio, dalla Fondazione Qualivita e dal Comitato per l’IGP del Panforte di Siena, che per quindici anni si sono battuti per vedere riconosciuti questi prodotti la cui storia si intreccia indissolubilmente con la storia della città di Siena, le sue tradizioni e la sua cultura. Questa registrazione rappresenta un momento di gioia, ma soprattutto l’incitamento per investire di nuovo in questo settore.
La registrazione IGP del Panforte di Siena è finalmente una bella notizia per un comparto importante dell’economia della città del Palio, che nei secoli ha costruito un vero e proprio indotto legato alla produzione di questi dolci. A fasi alterne nella storia della città, la produzione dolciaria si è tradotta in consistenti assunzioni stagionali in vista della grande produzione natalizia, abitudine che dettava un po’ i ritmi della città, quando nei mesi di ottobre e novembre, in moltissimi andavano nelle fabbriche per la produzione natalizia. E un importante settore era rappresentato anche da tutto l’indotto che nel tempo si è creato intorno al confezionamento, sempre molto curato, che tradizionalmente era materia di studio per l’istituto d’arte senese, da dove sono usciti i migliori artisti e artigiani che nella loro carriera hanno con orgoglio firmato anche gli incarti poi divenuti “storici” del Panforte.