Prosegue il progetto Bandini Memoria per i cento anni dell'istituto
SIENA.Va avanti il progetto “Bandini Memoria” per raccogliere testimonianze e materiale sui 100 anni dell’Istituto Tecnico “Sallustio Bandini” di Siena. Dopo la presentazione, lo scorso maggio, del libro (copie sono ancora disponibili) che ripercorre la storia centenaria della scuola di via Battisti, il progetto di ricerca sta proseguendo in questi ultimi mesi con l’obiettivo di raccogliere decine di testimonianze tra ex studenti, ex insegnanti ed ex impiegati dell’Istituto. Ad oggi oltre 40 persone si sono fatte intervistare, contribuendo poi, contestualmente, a ricostruire la memoria storica della scuola consegnando fotografie, numeri unici e gadgets. Tra coloro che hanno raccontato gli anni passati al “Bandini” c’è la signora Leonetta Cambi, classe 1916, per oltre venti anni custode all’Istituto Tecnico (sia nella vecchia sede di via S.Quirico che in quella attuale di via Battisti).
Un ex studente ha segnalato, tramite la pagina Facebook dedicata al centenario della scuola, che la signora Cambi è ospitata presso l’Asp “Campansi”. Ecco che la macchina organizzativa si è mossa per raccogliere, grazie alla collaborazione dell’Asp di Siena e della famiglia dell’interessata, la testimianza di questa “mitica” custode che è rimasta nel cuore a tanti bandiniani. La 95enne si è quindi seduta di fronte alla telecamera e al microfono per rilasciare l’intervista. “Al “Bandini” ci si stava tanto bene – ha detto Leonetta Cambi – Si andava tutti d’accordo, specie con gli studenti, che ho sempre aiutato. Per me il Bandini – ha spiegato la ex custode – è stata una cosa preziosa e la tengo sempre nel cuore, come del resto tutta la gente che lo frequentava”.
L’intervista sarà utilizzata, come tutte le altre realizzate in queste settimane, per la produzione del documentario video che sarà presentato, nel prossimo novembre, in occasione di un nuovo evento per festeggiare i cento anni del glorioso Istituto. Il progetto “Bandini Memoria” è reso possibile grazie al sostegno di Banca Mps (main sponsor), della Fondazione Mps e della Provincia di Siena. Per info 0577.49197 o <centoannidelbandini@libero.it.
Un ex studente ha segnalato, tramite la pagina Facebook dedicata al centenario della scuola, che la signora Cambi è ospitata presso l’Asp “Campansi”. Ecco che la macchina organizzativa si è mossa per raccogliere, grazie alla collaborazione dell’Asp di Siena e della famiglia dell’interessata, la testimianza di questa “mitica” custode che è rimasta nel cuore a tanti bandiniani. La 95enne si è quindi seduta di fronte alla telecamera e al microfono per rilasciare l’intervista. “Al “Bandini” ci si stava tanto bene – ha detto Leonetta Cambi – Si andava tutti d’accordo, specie con gli studenti, che ho sempre aiutato. Per me il Bandini – ha spiegato la ex custode – è stata una cosa preziosa e la tengo sempre nel cuore, come del resto tutta la gente che lo frequentava”.
L’intervista sarà utilizzata, come tutte le altre realizzate in queste settimane, per la produzione del documentario video che sarà presentato, nel prossimo novembre, in occasione di un nuovo evento per festeggiare i cento anni del glorioso Istituto. Il progetto “Bandini Memoria” è reso possibile grazie al sostegno di Banca Mps (main sponsor), della Fondazione Mps e della Provincia di Siena. Per info 0577.49197 o <centoannidelbandini@libero.it.