Andranno a rappresentare Siena al Congresso regionale
SIENA. Guarda al futuro con ottimismo la cooperazione senese che ieri (23 febbraio), si è riunita all’Enoteca italiana per l’11esimo Congresso Legacoop Siena. Un ruolo da protagonista nel sistema economico e sociale, riconosciuto alle cooperative anche dalle numerose personalità istituzionali ed economiche che hanno partecipato al meeting. A ricordarlo le considerazioni del presidente dell’amministrazione provinciale di Siena, Simone Bezzini che, insieme alla Fondazione Monte dei Paschi di Siena – per cui era presente il presidente Gabriello Mancini – ha partecipato e promosso una serie di interventi finanziari a sostegno del mondo della cooperazione e dell’occupazione.
Governance cooperativa e ricambio generazionale. Nel corso dell’assemblea, si è parlato anche del processo di rinnovamento del sistema di governance cooperativa di cui è stata protagonista Legacoop. “Il governo dell’impresa – ha ricordato il presidente di Legacoop, Loreno Cambi – rappresenta un elemento di impulso e sviluppo determinante per la vita di Lega. In questa direzione, crediamo sia utile favorire un graduale ricambio generazionale dei gruppi dirigenti investendo anche risorse per la formazione dei soci”.
Le doppie elezioni e i nuovi delegati regionali Un patto intergenerazionale che è stato stretto nella parte finale del congresso, quando l’assemblea è stata chiamata ad esprimere le proprie volontà attraverso la doppia elezione che ha portato al rinnovo dei membri del Comitato territoriale e dei delegati che andranno a rappresentare Legacoop Siena al Congresso regionale. I nuovi membri del Comitato territoriale sono: Doretta Masci; Mario Pianigiani; Giovannella Pacini; Michele Frullanti; Ada De Marco; Luciano Mazzola; Caterina Barbetti; Mauro Tosoni; Andrea Friscielli; Loreno Cambi; Alfonso Cavezzini; Mino Niccolai; Emanuele Grassini; Giuseppe D’Alessandro; Maurizio Ferretta; Mauro Fabbrini; Giacomo Moscatelli; Graziano Guerri; Mario Pace; Ilaria Alfani; Claudio Catturani.
I rappresentanti di Legacoop Siena al congresso toscano sono Ilaria Alfani; Eliano Arzilli; Caterina Barbetti; Alfonso Cavezzini; Maria Gioia Contemori; Ada De Marco; Mauro Fabbrini; Marino Fantozzi; Maurizio Ferretta; Michele Frullanti; Emanuele Grassini; Graziano Guerri; Mario Pace; Mario Pianigiani; Antonio Russo; Mauro Tosoni e Ivano Zeppi.
Le richieste alla Regione: green e infrastrutture Dopo il momento consultivo, le conclusioni sono toccate a Giovanni Bellini di Legacoop Toscana: “La cooperativa è una forma d’impresa – ha detto – diversa dalle altre. Ed è proprio questa nostra specificità che vogliamo mettere al servizio del Paese. Per questa ragione, non dobbiamo difenderci e arroccarci come se fossimo una riserva indiana, ma essere protagonisti e partecipi delle scelte nazionali”. “Noi – ha precisato il rappresentante delle cooperative toscane – scegliamo una strada diversa dal “modello Marchionne”, proponendo un modello che metta al centro i nostri diritti sul lavoro e premi la qualità del sistema produttivo. Alla Regione, poi, chiediamo di sostenere l’economia verde e di completare il sistema di infrastrutture, in modo da poter avviare quei processi di sviluppo che, anche negli ultimi tre anni, hanno visto nascere un centinaio di piccole medie cooperative”.