Vittori sostiene la necessità di riqualificazione del Rastrello
SIENA. La stupida e sterile polemica lanciata in questi giorni dagli esponenti del “nuovo Sistema Siena” suona tanto come una strumentalizzazione per denigrare e mettere in cattiva luce chi appoggia la riqualificazione dell’area del Rastrello e lo studio di fattibilità. Chi si oppone a quest’opera, infatti, non ha alcun argomento serio per esprimere la validità delle proprie ragioni ed allora ecco che si appiglia anche alla più ridicola delle motivazioni, a partire dallo spauracchio del fascismo.
Il dibattito sull’argomento, che si è svolto, in una vera ottica di espressione della democrazia partecipativa, il 31 di marzo all’Auditorium dell’Università per Stranieri, non ha avuto assolutamente i toni “intimidatori” che certi hanno assurdamente visto.
Quei politici o quei loro supporter che stanno affermando ciò, non stanno facendo altro che offendere anche quelle persone che alle scorse elezioni comunali ed in moltissime altre occasioni hanno votato a Sinistra e che magari sono tra i 930 che, al ballottaggio, hanno fatto vincere Valentini ed oggi sono tra gli artefici della mobilitazione a sostegno del progetto.
Il ringraziamento di questa (cattiva ed ingrata) politica è dare loro dei fascisti, perché non la pensano su questo argomento in modo opposto e contrario al potere precostituito?
Ribadisco che la riqualificazione dell’area del Rastrello non solo è necessaria, ma darà la possibilità a questa Città di rialzare la testa dal punto di vista economico ed di offrire ai propri figli opportunità lavorative su questo territorio.
William Vittori – Lega Nord Siena