Il Carroccio chiede maggiori controlli nei confronti dei nomadi arrivati a Siena
SIENA. Sono arrivate, in questi ultimi giorni, preoccupanti notizie ed anche lamentele da parte di alcuni cittadini senesi per la presenza a Siena di una comunità di nomadi.
Si stanno verificando furti, come è stato riportato ampiamente dalla cronaca locale, e qualche cittadino è stato avvicinato con metodi non propriamente consentiti.
Partendo dal presupposto che è giusto rispettare qualsiasi tipo di religione, nazionalità e razza umana, noi della Lega Nord Senese ci domandiamo se però è permesso in nome della buona convivenza tollerare che certe persone, che conducono vita nomade e non hanno lavoro e fissa dimora e quindi non si sa di che cosa vivono, possano installarsi in qualsiasi città senza essere controllati accuratamente dalle forze dell’ordine. Inoltre pensiamo che se un senese decidesse per esempio di crearsi una residenza in una baracca in qualsiasi posto sarebbe mandato via e dovrebbe rispondere alla giustizia civile e penale. Giusto! Ma perché ai nomadi è permesso di iniziare una baraccopoli a due passi dal Centro? Chiediamo agli organi competenti di applicare a questa piccola comunità le stesse leggi che applicherebbero ai comuni cittadini senesi, né più e né meno. Così ci potremmo sentire più protetti.
Ci sentiamo di complimentarci comunque con le forze dell’ordine che hanno bloccato alcuni di questi malviventi ed hanno effettuato, nei giorni scorsi, una vasta operazione di controllo nella zona nord della Città. Tutto ciò non fa altro che certificare, però, ancora una volta, il fallimento delle politiche della sicurezza e dell’integrazione portate avanti dal Centro Sinistra senese in questi anni. Se si fosse, una volta tanto, dato ascolto alle istanze della Lega Nord (a partire dalla videosorveglianza, che proponiamo da anni) si sarebbe evitato ai senesi di subire furti ed angherie da parte di nomadi, stranieri ed italiani provenienti da altre regioni ed all’amministrazione comunale di finire sotto accusa ad ogni sacrosanta operazione delle Forze dell’Ordine o ad ogni articolo di giornale. In particolare auspichiamo che l’Azienda Ospedaliera e la Siena Parcheggi abbiano il coraggio di sgomberare chi pratica l’accattonaggio, spesso molesto, nei confronti dei cittadini e degli utenti del Policlinico e dei parcheggi adiacenti, cosa che purtroppo avviene anche nelle aree di sosta di alcuni supermercati. La Lega vuole più sicurezza, meno degrado, meno accattonaggio, meno bivacchi e che i senesi si riapproprino della loro città.
Comitato elettorale “Maurizio Montigiani Sindaco di Siena”