E la Procura di Siena chiede rinforzi

SIENA. I militari del Nucleo di Polizia valutaria della Guardia di Finanza sono da stamane nella sede di JP Morgan a Milano. I finanzieri hanno notificato un ordine di esibizione di documentazione inerente l’acquisizione di Banca Antonveneta da parte di Mps, nell’ambito dell’inchiesta della Procura di Siena su Monte dei Paschi. In questo senso vi è stata subito collaborazione da parte della banca con la consegna del modello organizzativo dell’istituto
La richiesta è stata firmata dai pm senesi titolari dell’inchiesta, ma non risulta che Jp Morgan sia indagata. Era stata una delle banche perquisite il 9 maggio 2012 quando scattò il blitz dei finanzieri nella sede di Mps a Siena, in Fondazione, al Comune e alla Provincia di Siena e in una decina di istituti bancari in diverse città italiane.
La richiesta è stata firmata dai pm senesi titolari dell’inchiesta, ma non risulta che Jp Morgan sia indagata. Era stata una delle banche perquisite il 9 maggio 2012 quando scattò il blitz dei finanzieri nella sede di Mps a Siena, in Fondazione, al Comune e alla Provincia di Siena e in una decina di istituti bancari in diverse città italiane.
Intanto, questa mattina, secondo quanto si apprende, il Procuratore capo Tito Salerno e il sostituto Antonino Nastasi (che collabora con Aldo Natalini e Giuseppe Grosso sui vari filoni dell’inchiesta Mps) in Procura generale a Firenze hanno chiesto “rinforzi”, cioè l’assegnazione di almeno un magistrato extra-distrettuale per seguire l’ordinaria amministrazione. Oltre a Nastasi, Natalini e Grosso a Siena c’è Nicola Marini, titolare tra l’altro dell’inchiesta sul suicidio di David Rossi.