Promotore del documento il deputato leghista Nicola Molteni su richiesta del Carroccio senese
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SIENA. l Deputato leghista Nicola Molteni ha presentato un’interrogazione parlamentare al Ministro della Giustizia, Andrea Orlando, a seguito dell’assemblea, organizzata dall’Ordine degli avvocati lo scorso 3 febbraio, durante la quale sono emersi i numerosi problemi che colpiscono la giustizia senese anche a seguito dell’accorpamento a Siena del Tribunale di Montepulciano e della sezione staccata di Poggibonsi. Tali criticità sono state oggetto anche di un’interrogazione, presentata in Consiglio comunale da Marco Falorni di Impegno per Siena e discussa nell’ultimo Consiglio comunale.
I problemi del nostro Tribunale riguardano principalmente gli organici gravemente insufficienti per quanto riguarda i magistrati ed il personale amministrativo, gli aspetti legati all’organizzazione, la logistica, le gravi carenze del palazzo di giustizia, alcune delle quali aggravatesi recentemente, gli aspetti legati al trasferimento del Tribunale civile e degli uffici del giudice di pace nella nuova sede individuata in via Camollia a Siena.
Un complesso di problemi, ulteriormente complicati dall’attuale celebrazione a Siena di alcuni processi di rilevanza nazionale che assorbono molto i magistrati presenti, che si ripercuotono anche sul lavoro degli avvocati, e soprattutto comportano negative conseguenze per tutti i cittadini, che avrebbero diritto ad una giustizia rapida e certa, e che invece vedono allungare i tempi dei processi in maniera abnorme e sempre crescente.
“Il comune di Siena e il Governo”, ha affermato il Deputato Molteni, “hanno il dovere di percorrere tutte le strade possibili per migliorare il servizio ai cittadini”.
L’esponente leghista ha pertanto chiesto al Ministro interrogato se non ritenga opportuno convocare, in collaborazione con l’ANCI e con l’amministrazione comunale di Siena, una conferenza di servizi fra tutti i comuni che gravitano sul distretto del Tribunale di Siena, quindi attualmente anche di quelli dell’area di Montepulciano e dell’area di Poggibonsi, affinché tutti questi enti contribuiscano alle spese di manutenzione e funzionamento del palazzo attuale, o, in prospettiva, dei palazzi di giustizia di Siena, se necessario anche proponendo una nuova norma di carattere nazionale.
Molteni ha altresì richiesto al Ministro Orlando se non ritenga opportuno attivarsi, per quanto di competenza, per sanare al più presto le gravi carenze nelle piante organiche presso il Tribunale di Siena, sia per i magistrati che per il personale amministrativo, e presso la Procura della Repubblica di Siena, e trovare le risorse per la non più rimandabile ristrutturazione degli immobili sede dell’amministrazione della giustizia a Siena, sia per quanto riguarda le emergenti carenze strutturali, sia per quanto riguarda la sicurezza.
Infine il Deputato del Carroccio ha domandato al Ministro se nel frattempo non ritenga opportuno, avvalendosi di tutte le possibilità offerte dalle norme in vigore in tema di mobilità del personale impiegato nella pubblica amministrazione, esaminare l’ipotesi di destinare, anche temporaneamente, presso la cancelleria del Tribunale, del personale in esubero, attualmente in forza nella pubblica amministrazione della città di Siena, quale, ad esempio, quello in forza alla stessa amministrazione comunale oppure anche presso l’università degli studi, la provincia o altri enti, intervenendo da un punto di vista finanziario a copertura delle necessarie spese conseguenti.
Lega Nord Toscana
Segreteria comunale di Siena