Un intervento di restauro e consolidamento finanziato da risorse esterne
SIENA. La Loggia di Sant’Agostino tornerà a svelare tutto il proprio fascino artistico e architettonico fra poche settimane, salvo imprevisti. E’ infatti a uno stato molto avanzato la realizzazione dell’intervento di restauro e consolidamento dello storico porticato di pertinenza del convento di Sant’Agostino, attualmente sede del liceo classico “E. S. Piccolomini” e dell’istituto superiore di studi musicali “Rinaldo Franci”.
Il complesso, la cui prima edificazione risale al 1258, nel corso dei secoli è stato oggetto di numerosi interventi di ampliamento e riqualificazione, tra i quali quello a firma di Agostino Fantastici che, con Lorenzo Turillazzi, nel 1819 realizzò l’ “Atrio nuovo ingresso”.
Adesso, con un’operazione dal costo complessivo di circa 390mila euro, stanno terminando i lavori della ditta affidataria, la AM Costruzioni di Siena, la quale, sotto la direzione dell’architetto comunale Laura Ermini, ha realizzato il progetto strutturale dello Studio Lastri e associati. Anche il progetto architettonico e quello per l’impiantistica sono riconducibili a tecnici interni all’Amministrazione Comunale, rispettivamente l’architetto Paola d’Orsi e l’ingegnere Paolo Ceccotti.
“Nonostante il momento di ristrettezza economica – commenta l’assessore ai Lavori Pubblici Paolo Mazzini – siamo riusciti a portare a compimento questa importante operazione di recupero architettonico, grazie alle economie derivanti da tutta una serie di altre opere, già realizzate, finanziate con la Legge Speciale per Siena. Gli uffici sono quindi riusciti a reperire queste risorse fra le pieghe del bilancio. E’ inoltre un piacere restituire un ingresso adeguato al glorioso Liceo classico. Speriamo – aggiunge il sindaco Bruno Valentini – di vedere presto il compimento di questo intervento, che restituirà alla cittadinanza una componente importante del grande patrimonio storico e architettonico senese”.