I libri rappresentano una costante fondamentale per lo sviluppo della personalità, accompagnano ogni fase della vita di ciascuno di noi assumendo particolari significati e creano legami indelebili con la memoria. In questa particolare fase della vita, delle persone ospiti delle nostre strutture, i libri costituiscono lo strumento privilegiato per il mantenimento delle capacità cognitive e per le attività di reminiscenza, sono il portale di accesso per luoghi e tempi non più raggiungibili .
Il recente processo di Accreditamento delle Strutture Residenziali (Deliberazione GRT n. 206/2010),che l’ASP ha concluso lo scorso 3 Settembre, tra le prime strutture in Toscana, prevede, oltre ad un insieme di altri requisiti, la presenza di una piccola libreria, aperta anche alla città, integrata continuamente dove i residenti hanno libero accesso. L’ASP ha saputo leggere in questo particolare requisito un’ opportunità per creare un legame sempre più significativo con la città e le istituzioni cittadine, per rafforzare la storia e le tradizioni delle tre strutture che hanno formato l’Asp Città di Siena (Campansi, Butini Bourke e Pendola).
La presenza di una biblioteca interna alle tre strutture è inoltre un’occasione da non perdere per creare quell’osmosi auspicata fra le persone residenti presso le strutture dell’ASP e il mondo della città. Il primo nucleo della biblioteca sarà realizzato grazie al piccolo patrimonio di libri esistente presso la struttura Campansi e alle prime donazioni del Banco di Credito Cooperativo di Sovicille e di Chianciano Terme oltre alla contribuzione della Cassa Mutua della Banca MPS per le pubblicazioni da loro curate.
L’ubicazione delle biblioteche nelle tre strutture delle ex IPAB di riferimento, poste tutte nel cuore del Centro Storico, afferma il Presidente Pier Luigi Corsi, si presta benissimo ad essere un punto di riferimento bibliotecario,di servizio e d’incontro per i cittadini e gli ospiti delle stesse strutture posizionate in aree strategiche della città e siamo lieti di aver intrapreso questo percorso che vedrà anche l’attiva partecipazione dell’Associazione Amici del Campansi, Pendola e Butini Bourke – Onlus . Le prime “donazioni” ricevute nei giorni scorsi di importanti patrimoni librari, conclude Corsi, ci stimolano e ci incoraggiano a proseguire nella strada intrapresa.