SIENA. Uno degli aspetti più innovativi e qualificanti della sanità senese è l’esistenza di un’assistenza domiciliare multidisciplinare rivolta al malato oncologico e ai suoi familiari, che si avvale dell’impegno di medici e infermieri altamente qualificati dell’ASL 7 e della preziosa collaborazione dei volontari dell’Associazione QuaViO (Qualità della Vita in Oncologia).
La sfida è sì fornire un’assistenza più rispondente ai bisogni di ciascuna persona o nucleo familiare, ma soprattutto portare questa assistenza proprio a casa del malato: dall’ospedalizzazione al calore degli affetti, dalla spersonalizzazione alla comunità che identifica e protegge.
Oggi sappiamo che nel complesso percorso della malattia oncologica è molto importante personalizzare non solo la terapia ma anche l’assistenza. Il concetto di ripersonalizzazione ha anzi spostato l’attenzione dalla malattia alla persona, mettendo in luce non solo il fatto che ogni persona è diversa dall’altra ma che il paziente stesso deve essere visto come un “sistema”, comprensivo della sua biologia, dei suoi pensieri, delle sue sensazioni, emozioni e sentimenti.
In questa ottica opera l’équipe territoriale di Cure Palliative Asl7-Quavio. L’innovazione di questo modello consiste nel fatto di avere portato l’équipe al domicilio del paziente e non il paziente all’ospedale, incoraggiando, in un certo senso, la realizzazione di hospice domiciliari.