IL consigliere regionale Lazzeri si dichiara dubbioso: "Chiederemo una rendicontazione delle spese"

SIENA. «L’Asl 7 di Siena ha approvato un piano da 145.200 euro per sviluppare banche dati che aiutino a valutare i rischi prodotti dalle vibrazioni dei trattori sui conducenti». E’ la dichiarazione del consigliere regionale e membro della IV commissione Sanità, Gian Luca Lazzeri.
«Con la delibera 3016 del 22 giugno 2012 l’azienda sanitaria senese – sottolinea – ha approvato il piano mirato “Sviluppo e adeguamento di banche dati per supportare la valutazione del rischio da vibrazioni e gli interventi di prevenzione nell’acquisto di nuovi macchinari agricoli”. Un piano di durata biennale il cui impegno di spesa è di 145.200 euro che fra i suoi obiettivi ha quello di colmare la lacuna causata dalla difficoltà di reperire i dati di emissioni di vibrazione inerenti macchine e attrezzature agricole. In pratica il piano è finalizzato a sviluppare e rendere disponibili sul web procedure standardizzate per la valutazione del rischio da vibrazioni al corpo e guidare gli acquirenti nella scelta dell’acquisto dei macchinari. A queste spese si aggiungono i 66.000 euro previsti dall’avviso di selezione curriculare per l’affidamento di un incarico libero professionale a un ingegnere informatico da inserire nel progetto, deliberato il 19 maggio 2014 con la delibera 187 del direttore generale. Il progetto in questione – spiega – oltre che oneroso sul fronte del rapporto costi-obiettivi ci sembra poco incisivo sul fronte delle misure tecniche da adottare visto che si pone come risultato la creazione di una banca dati. Per questo motivo – conclude – chiederemo una rendicontazione puntuale delle spese sostenute dal Dipartimento di Prevenzione dell’Asl 7 e l’eventualità di provvedere al recupero delle somme erogate e non rendicontante».