Gli studenti del corso di restauro all'opera su pitture murali
SIENA. La formazione professionale al servizio della comunità senese. Potremmo sintetizzare così la collaborazione tra l?Ente Senese Scuola edile e la Misericordia per la realizzazione di parte del restauro della chiesa del camposanto monumentale della Misericordia di Siena. Grazie al corso di aggiornamento per il restauro di affreschi e pitture murali (realizzato con il concorso finanziario dell?Ue, della Repubblica italiana e della Regione Toscana), iniziato a maggio scorso e conclusosi in questi giorni, un gruppo di allievi della Scuola Edile ha lavorato nella chiesa del cimitero per restaurare la balza a riquadri. Il corso prevedeva 140 ore di lezioni teoriche alternate ad esercitazioni pratiche e 60 ore di work project all?interno della chiesa del camposanto della Misericordia. I 10 destinatari del corso sono stati individuati tra i disoccupati iscritti al Centro per l?Impiego della provincia senese. Il corso è stato realizzato grazie alla sinergia tra diversi enti (Provincia di Siena, Ente senese Scuola Edile, Misericordia di Siena, Soprintendenza di Siena) che sono riusciti a realizzare un intervento di restauro di cui potrà godere tutta la collettività senese.
“I ragazzi – spiega Alessandra Pieri, coordinatrice del corso – hanno svolto una prima fase di esercitazioni in simulato, contestualmente ad una fase teorica sul recupero degli affreschi su pannelli in cartongesso. Nell?ultima parte del corso, si sono poi cimentati con l?esecuzione vera e propria dentro la chiesa”. “Gli studenti – afferma Maurizio Sampieri, docente del corso – hanno operato nella fascia bassa della cappella, che propone dei riquadri con all?interno delle riproduzioni di finto marmo o finto granito. Il lavoro di restauro ha comportato prima una ripulitura della balza come era giunta ai nostri tempi, attraverso i procedimenti indicati dalla Soprintendenza. I ragazzi hanno dovuto ricostruire il disegno originale e riproporlo in toni più adeguati a quella che doveva essere, all’ inizio del ?900, la prima realizzazione della cappella”.
Particolarmente soddisfatto Mario Marzucchi, provveditore dell’Arciconfraternita di Misericordia di Siena. “Siamo lietissimi. E’ una collaborazione che abbiamo con la Scuola Edile ormai da diversi anni e che ha portato dei frutti buoni. A noi ha fatto piacere poter collaborare in questo ambiente, ambiente molto caro ai senesi. Caro a gran parte della città che ha i propri famigliari in questo cimitero. Eravamo arrivati – sottolinea Marzucchi – al punto che questa cappella aveva davvero bisogno di essere restaurata. E questa collaborazione con la Scuola Edile ci ha fatto prendere coraggio per fare un intervento più significativo e radicale”.
Il servizio audiovisivo con le immagini del restauro è disponibile all?indirizzo: <http://youtu.be/aAlPHah-mtI.
“I ragazzi – spiega Alessandra Pieri, coordinatrice del corso – hanno svolto una prima fase di esercitazioni in simulato, contestualmente ad una fase teorica sul recupero degli affreschi su pannelli in cartongesso. Nell?ultima parte del corso, si sono poi cimentati con l?esecuzione vera e propria dentro la chiesa”. “Gli studenti – afferma Maurizio Sampieri, docente del corso – hanno operato nella fascia bassa della cappella, che propone dei riquadri con all?interno delle riproduzioni di finto marmo o finto granito. Il lavoro di restauro ha comportato prima una ripulitura della balza come era giunta ai nostri tempi, attraverso i procedimenti indicati dalla Soprintendenza. I ragazzi hanno dovuto ricostruire il disegno originale e riproporlo in toni più adeguati a quella che doveva essere, all’ inizio del ?900, la prima realizzazione della cappella”.
Particolarmente soddisfatto Mario Marzucchi, provveditore dell’Arciconfraternita di Misericordia di Siena. “Siamo lietissimi. E’ una collaborazione che abbiamo con la Scuola Edile ormai da diversi anni e che ha portato dei frutti buoni. A noi ha fatto piacere poter collaborare in questo ambiente, ambiente molto caro ai senesi. Caro a gran parte della città che ha i propri famigliari in questo cimitero. Eravamo arrivati – sottolinea Marzucchi – al punto che questa cappella aveva davvero bisogno di essere restaurata. E questa collaborazione con la Scuola Edile ci ha fatto prendere coraggio per fare un intervento più significativo e radicale”.
Il servizio audiovisivo con le immagini del restauro è disponibile all?indirizzo: <http://youtu.be/aAlPHah-mtI.
