Ai selezionati, il corso offrirà il supporto di consulenze per il business plan
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SIENA. Mentre l’inserimento nel mondo della ricerca all’interno degli Atenei presenta ai giovani percorsi non privi di ostacoli, e i vincoli si fanno sempre più stringenti, il sistema degli spin off accademici può costituire un’alternativa seria per coloro che hanno competenze che possono tradursi in idee imprenditoriali. Ma a condizione che le competenze scientifiche specifiche dei giovani ricercatori siano sostenute da competenze trasversali, capaci di condurre positivamente l’idea imprenditoriale fino alla realizzazione di un’impresa che possa stare sul mercato.
E’ questo in sintesi quanto è emerso oggi (19 gennaio) all’Università di Siena, durante la presentazione del corso di accompagnamento al lavoro “La ricerca crea impresa”, che si pone l’obiettivo di favorire la creazione di imprese spin off, a partire dalle idee imprenditoriali presentate dai laureandi e laureati dell’Ateneo, che saranno selezionati sulla base di un bando.
Alla presentazione sono intervenuti il rettore Angelo Riccaboni; Lorenzo Zanni, delegato del Rettore ai rapporti con le imprese e al trasferimento tecnologico; Maurizio Masini, responsabile scientifico progetto di qualificazione dell’attività formativa “Iqualfor”; Alberto D’Amico, responsabile del Liaison Office dell’Università di Siena; Martina Monti, allieva della scorsa edizione del corso, socio di capitale dello Spin-off Noxamet srl e Piero Ricci, direttore di Confindustria Siena.
Ai partecipanti che saranno selezionati, il corso offrirà il supporto di consulenze di esperti finalizzate all’orientamento e per la strutturazione di un business plan. I giovani saranno accompagnati nell’acquisizione di quelle competenze complementari necessarie per offrire solidità al progetto di impresa. Non mancherà infine l’opportunità di effettuare stage presso imprese o altri spin off già avviati, per poter sperimentare sul campo l’attività di chi già fa impresa nell’ambito della ricerca.
Sono venti finora gli spin off nati all’Università di Siena, sulla base di idee innovative, molte delle quali hanno avuto riscontri molto positivi sul mercato.
Come ha ricordato Piero Ricci, direttore Associazione Industriali della Provincia di Siena, «il corso “La Ricerca crea Impresa” favorisce percorsi volti all’autoimprenditorialità, dove l’accordo prevede che i partecipanti trovino, attraverso Confindustria, occasioni di contatto e confronto sul campo con imprese del territorio e quindi consiglio, indirizzo e accompagnamento nella concretizzazione dei loro progetti. Confindustria Siena, insieme alle Associazioni Industriali di Arezzo e Grosseto, è da tempo impegnata con soddisfazione in un rapporto di collaborazione con l’Università nell’area del trasferimento tecnologico».
Il termine di presentazione delle domande sarà il 31 gennaio 2011; potranno essere consegnate a mano presso il Liaison Office (Università degli Studi di Siena, via Banchi di Sotto 55 negli orari di apertura al pubblico: 9.30 – 13; dal lunedì al venerdì), oppure per raccomandata (A/R indirizzata al Liaison Office – Università degli Studi di Siena, via Banchi di Sotto 55 – 53100 Siena; farà fede il timbro postale). Le informazioni e il bando sono disponibili sul sito: http://www.liaison.unisi.it