Circa il piano di assunzioni i consiglieri dicono:
SIENA. La situazione istituzionale della Provincia è insostenibile. A due mesi dalle elezioni una istituzione che dovrebbe essere di coordinamento dei Comuni è, giorno dopo giorno, sempre di più in mano ad un gruppo di dirigenti e di un Presidente incapace di qualsiasi azione di coinvolgimento del Consiglio Provinciale e dell’Assemblea dei Sindaci che non è mai stata riunita. In una Istituzione sull’orlo del fallimento invece di provvedere ad una drastica ed immediata riduzione di tutte le presenze comunque collegate a scelte di interesse politico, siamo in presenza di una serie di atti “presidenziali” assurdi e dannosi per le finanze pubbliche. Di tutto ciò sarà nostra cura informare le autorità contabili competenti a individuare eventuali profili di responsabilità ma per quanto ci riguarda non staremo certo a fare le foglie di fico di un sistema marcio che non ci piace per niente. Saremo a fianco dei lavoratori che vedono messo a rischio il proprio posto di lavoro e chiediamo al Presidente di ritirare immediatamente i provvedimenti presi senza alcuna concertazione con il rappresentanti istituzionali eletti nel Consiglio provinciale e di convocare subito l’assemblea dei Sindaci per esaminare i gravi profili di governo della Provincia che emergono dagli atti degli ultimi mesi. In assenza di una precisa assunzione di responsabilità lasceremo i lavori del Consiglio Provinciale e ci dedicheremo giornalmente all’esame della situazione e degli atti che verranno assunti in un’azione di profonda verifica della legalità e dell’opportunità degli stessi. Non possiamo andare ad incontri regionali per sostenere la necessità di interventi immediati per evitare il fallimento della Istituzione Provincia e poi assistere passivamente a quanto sta accadendo da due mesi. Chiediamo infine al Presidente di attuare immediatamente una assoluta eliminazione di tutte le spese che abbiano a che fare con profili di rappresentanza e di azione politica come per esempio la chiusura di tutti i rapporti che determino spese nei campi della comunicazione. Tutto ciò in attesa di una discussione e approvazione di un progetto di profonda trasformazione della provincia di cui, come ente intermedio dei Comuni, pensiamo ci sia bisogno.
I Consiglieri della Provincia di Siena
Andrea Corsi, Fabrizio Fè, Piero Pii