Prorogati a settembre 2014 i protocolli per l
SIENA. La Provincia di Siena rinnova il suo impegno al fianco dei lavoratori, per garantire continuità di reddito a coloro che sono sottoposti al contratto di solidarietà oppure collocati in cassa integrazione straordinaria (Cigs) o in deroga. Nei giorni scorsi la giunta provinciale ha rinnovato fino al settembre 2014 i due protocolli per l’anticipo del trattamento di integrazione salariale, nelle more del versamento da parte dell’Inps, sia per coloro che sono interessati da provvedimenti di cassa integrazione che per chi è dipendente di aziende che hanno stipulato contratti di solidarietà, rinnovando le azioni messe in campo per la prima volta nel 2009 e già prorogate nel settembre 2012 per un anno. Il protocollo conta su risorse messe a disposizione dalla Provincia e vede coinvolte anche la Camera di Commercio, la direzione provinciale dell’Inps, le associazioni datoriali, le organizzazioni sindacali e le banche del territorio.
I due protocolli si rivolgono ai residenti in provincia di Siena e ai residenti senesi impiegati in aziende del territorio regionale. Dietro espressa autorizzazione della Provincia di Siena, inoltre, l’anticipo può essere concesso anche ai lavoratori di aziende con sede operativa e/o legale sul territorio provinciale, anche se residenti in un’altra provincia. Attraverso il protocollo e grazie alla disponibilità degli istituti di credito, il trattamento economico viene anticipato in attesa dell’erogazione diretta da parte dell’Inps, mentre la Provincia si fa carico dei costi maturati dai conti correnti dei lavoratori interessati.
“Dal settembre 2009 a oggi – spiega l’assessore provinciale allo sviluppo economico, Tiziano Scarpelli – sono stati oltre 2 mila i lavoratori che hanno usufruito dei due protocolli per l’anticipo del trattamento di integrazione salariale. Dati significativi che valorizzano l’impegno concreto, sul fronte economico e sociale, messo in campo dalla Provincia, insieme agli altri soggetti coinvolti, per garantire continuità di reddito ai lavoratori”.
“Il rinnovo dei protocolli – aggiunge Scarpelli – fa parte del Piano anticrisi che l’amministrazione provinciale ha messo in campo negli ultimi anni per affrontare e contrastare una situazione difficile che ha colpito tutti i settori del nostro sistema economico e produttivo. Il sostegno della Provincia al mondo del lavoro e dell’impresa conta anche su diverse azioni promosse sul fronte della formazione, attraverso il sistema dei Centri per l’Impiego, e sul supporto al sistema imprenditoriale, puntando su innovazione, ricerca e creatività, come dimostra l’esperienza positiva del bando Terre di Siena Creative. A questo si uniscono un monitoraggio e un’attenzione costante per tutte le situazioni più critiche, che hanno chiamato la Provincia a gestire decine di tavoli istituzionali negli ultimi anni”.
I due protocolli coinvolgono Provincia di Siena; Camera di Commercio di Siena; le sezioni senesi delle associazioni Confcooperative, Confesercenti, Confartigianato Imprese, Legacoop Toscana, Associazione Piccola Industria, Cna, Associazione Industriali, Confcommercio, Confagricoltura, Cia; i sindacati Cgil, Cisl, Uil; la direzione provinciale Inps di Siena; Banca Monte di Paschi di Siena, Chianti Banca, Banca Credito Cooperativo Chianciano Terme e Sovicille, Bancasciano Credito Cooperativo, Banca Valdichiana e Banca di Credito Cooperativo di Montepulciano.