SIENA. Incontro nei giorni scorsi tra il presidente della Provincia di Siena Fabio Ceccherini e il sistema della coooperazione. Erano presenti Alessandra Navarri per Legacooperative e Giacomo Beninati, Anna Ferretti e Mario Marchi per Confcooperative. Obiettivo era fare il punto su alcune tematiche relative alla situazione economica, sulle principali problematiche attinenti al mondo della cooperazione e sui progetti in comuni con il sistema degli enti locali, in particolare con la Provincia. L’incontro, promosso dal presidente Ceccherini, rientra nell’ambito di un confronto attivo e partecipato con il sistema economico provinciale. Nelle prossime settimane sono previsti altri appuntamenti.Al centro del confronto le difficoltà che investono alcuni settori nella nostra provincia, anche nel sistema cooperativo, dall’edilizia al turismo sociale, ai servizi alla persona."Sul tema della servizi alla persona – ha detto Fabio Ceccherini – si è ipotizzato di sviluppare un modello generale di riorganizzazione; ad esempio con una gestione che veda una capacità progettuale del Terzo settore, essendo ormai evidente che non c’è una capacità espansiva del settore pubblico a fronte delle crescenti e differenti domande che emergono dalle famiglie per anziani, bambini e per le nuove forme di assistenza al disagio e alle disabilità" Altro tema affrontato in materia di servizi, è stato il rapporto con gli enti locali e il sistema delle gare pubbliche per l’assegnazione dei lavori che devono prevedere, oltre a criteri di ribasso economico, anche la valorizzazione della qualità del servizio offerto e la serietà del soggetto proponente, senza che le gare siano di fatto penalizzanti sulla retribuzione dei lavoratori."E’ stato un incontro molto positivo – commenta il presidente Fabio Ceccherini -. Emergono le difficoltà in cui si trova ad operare il sistema della cooperazione, alcune criticità più marcate in alcuni settori, e la richiesta di proseguire sulla strada intrapresa della concertazione e del confronto con le istituzioni. La Provincia ritiene il mondo della cooperazione un interlocutore importante e qualificato con cui lavorare per progetti innovativi, che coinvolgano anche la Fondazione Mps, su settori sempre più centrali nella vita sociale, quali quello dei servizi alla persona, come del resto ha già affermato il Consiglio Provinciale nell’aprile scorso nel documento di indirizzo per le erogazioni 2008 della Fondazione Mps".