La sala è stata realizzata nella sede del Comando di Polizia Municipale in via Tozzi 3 ed ha avuto un costo di complessivo di circa 90mila euro
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SIENA. Una stazione di monitoraggio e coordinamento che sarà attivata in caso di possibili eventi calamitosi in corso o presunti. È questo il ruolo della nuova sala operativa del Centro intercomunale di Protezione Civile dei Comuni di Siena e Monteriggioni, che è stata presentata questa mattina (25 marzo) in anteprima ai giornalisti senesi con la presenza dell’assessore del Comune di Siena, Silvia Lazzeroni, dell’assessore del Comune di Monteriggioni, Vincenzo Violetti, del coordinatore delle associazioni di volontariato, Yuri Gorelli e di Marco Massimo Pignata, dirigente del Comune di Siena.
La sala è stata realizzata nella sede del Comando di Polizia Municipale in via Tozzi 3 ed ha avuto un costo di complessivo di circa 90mila euro, di cui 70mila per opere di ristrutturazione ed impiastistiche e 20mila per le attrezzature e le tecnologie necessarie al funzionamento. Al suo interno sono state collocate varie postazioni, come quella di collegamento con il Centro Funzionale regionale, con la sala operativa provinciale e con la Prefettura, il ponte radio con il Comune e con la Polizia Municipale, collegamenti con i radioamatori e terminali destinati ad altri operatori potenzialmente coinvolti, come i Vigili del Fuoco, il 118 o le associazioni di volontariato.
“Si tratta di un passo importante nell’attuazione del Piano Unificato di Protezione Civile adottato nel 2009 – hanno spiegato gli assessori alla Protezione Civile dei Comuni di Siena e Monteriggioni, Silvia Lazzeroni e Vincenzo Violetti – In questo modo il Centro intercomunale si dota di un elemento fondamentale per essere il vero punto di riferimento in caso di emergenze sul territorio, in grado di garantire il reperimento e l’attivazione di tutte le risorse presenti e di partecipare attivamente, insieme alle altre componenti, al sistema di Protezione Civile regionale in casi di emergenza”.
“Domani –ha continuato l’assessore Lazzeroni – sarà anche la volta de “La festa della Protezione Civile” che si svolgerà nel Parco Unità d’Italia grazie alla preziosa collaborazione delle associazioni di volontariato dalle 10 alle 13. È un modo per informare le persone su quelle che sono le nostre misure di prevenzione ed azione in presenza di eventi calamitosi”.
Il funzionamento della sala operativa sarà garantito dal responsabile che ne coordinerà le attività in emergenza, il tecnico reperibile e l’operatore addetto alla cura dei sistemi e alla gestione delle procedure previste. A queste figure professionali si aggiungerà il coordinatore delle associazioni di volontariato e l’operatore dell’associazione radioamatori per la gestione della propria postazione radio.
Tramite questi operatori, la sala operativa garantirà il mantenimento di un costante flusso informativo tra le varie strutture del sistema di Protezione Civile regionale, il monitoraggio degli eventi tramite il collegamento con il Centro Funzionale regionale e l’allertamento e l’attivazione delle risorse comunali. Tutte queste azioni saranno coordinate con le associazioni di volontariato presenti sul territorio per l’eventuale attivazione delle loro risorse e, in base alle esigenze, di altri partner convenzionati.
Domani (26 marzo), i cittadini potranno partecipare anche alla manifestazione “La festa della Protezione Civile”, in programma presso il Parco Unità d’Italia (ex Tiro a Segno) dalle 10 alle 13 ed organizzata dal Centro intercomunale Siena-Monteriggioni in collaborazione con le associazioni di volontariato. L’obiettivo è, come sempre, quello di sensibilizzare ed informare la cittadinanza, incentivando la conoscenza del territorio ed i pericoli presenti, così da promuovere una cultura di prevenzione in grado di limitare quanto più possibile gli effetti di eventuali eventi calamitosi. L’iniziativa coinvolgerà anche le scuole superiori di primo grado presenti nei Comuni di Siena e Monteriggioni.