di Alessandra Siotto
SIENA. Il consiglio comunale cittadino che si è riunito oggi (16 giugno) nella Sala del Capitano ha approvato la modifica di alcuni articoli del Regolamento del Corpo di Polizia Municipale. In particolare con l'aggiunta al Regolamento dell'articolo 52 bis, la Polizia Municipale sarà dotata di alcuni “presidi tattici difensivi individuali: una mazzetta di segnalazione, uno spray anti aggressione, un paio di manette e un giubbotto anti proiettile-antitaglio”.
Solo Andreini (Rifondazione Comunista) ha espresso perplessità riguardo al provvedimento, che infatti è stato approvato con 27 voti favorevoli e 1 contrario. “ Non capisco perchè si faccia questa cosa ora – ha detto Andreini – sono poco favorevole La legge regionale dice che i Vigili possono essere dotati di questi kit difensivi, ma qui a Siena si registra una diminuzione dei reati, anche la Prefettura ci ho fornito dati sulla città sicura. Non so quanto sarà positiva per Siena la presenza di manganello e manette addosso ai Vigili, anche esteticamente, cambierà anche l'abbigliamento della Polizia Municipale. Nel territorio provinciale solo i Comuni di Montalcino, Castiglion d'Orcia e Siena non hanno dotato i Vigili di pistole, tutti gli altri sì”. Bandini (PdL) ha riposto che “non è manganello, ma mazzetta di separazione" aggiungendo che “i Vigili possono essere soggetti ad aggressione” ed “è il minimo che si può dare ai Vigili che fanno servizio notturno”.
Piccini si dice “contrario all’armamento dei Vigili, che è cosa diversa dal kit che viene fornito”, aggiungendo che “la Polizia Municipale ha bisogno anche di un livello formativo, fatto della conoscenza comportamentale e relazionale”. Per Bartolini “il tema della sicurezza è centrale: è stato oggetto della scorsa e della precedente campagna elettorale, no va alimentata la paura; noi facciamo un'operazione diversa: diamo maggiore sicurezza alle persone e al Corpo dei Vigili”. “Sono tra l’altro – ha proseguito il consigliere – strumenti richiesti dagli stessi vigili e avvallati dalle assemblee sindacali. Il principio della Polizia Municipale non armata rimane”.
L'assessore Bindi ha spiegato che “siamo arrivati ora perché l’accordo sindacale è arrivato un anno fa e c’era in corso una legge regionale che oggi ci chiede il kit” aggiungendo che “la Balzana rimane il simbolo dei Vigili, vogliamo mantenerla, come sempre”.
Per quanto riguarda gli affari è stata approvata, con 18 voti favorevoli e 7 contrari, una variazione al bilancio di previsione 2009 e al bilancio pluriennale 2010-2011. Secondo Bandini si tratta di “una prima variazione di bilancio non molto significativa, ma c'è da segnalare un aumento delle spese del personale di 400 mila euro, nonostante la Corte dei Conti abbia già criticato questi aumenti”. Per Bartolini “non sono variazioni consistenti, fatte in base ai termini di legge; sono variazioni fisiologiche, aggiustamenti necessari, pochè il bilancio è un contenitore molto vasto che può cambiare in corso d'opera”. L'assessore Bianchi ha precisato che “la spesa del personale è legata a due fenomeni particolari: l'Istituto Franci e Sienambiente: alcuni servizi sono rimasti al Comune di Siena, il che comporta un aumento personale rispetto a quanto previsto all’inizio dell’anno”. “Moody’s – ha proseguito Bianchi – mercoledì 10 giugno ci ha confermato il rating: siamo tra i primi Comuni d'Italia; è un risultato importante dopo che altri sono stati declassati e significa poter accedere al credito in modo più facile. Da questa variazione di bilancio viene fuori maggiore spesa sociale, che aumenta dell'8%, con più sostegno alle donne e per l'assegno di solidarietà, un' azione che integra il bando della Fondazione”.
È stato poi approvato, con 24 voti favorevoli e 1 astenuto, il bilancio del 2008 dell'Istituto Musicale Rinaldo Franci, l'ultimo approvato dal Comune poiché l'Istituto è stato trasformato in una struttura autonoma a partire dal 2009.
Inoltre è stato approvato con 20 voti favorevoli e 7 contrari il bilancio 2008 della Biblioteca Comunale degli Intronati. E' stato poi approvato, con 21 dì e 8 no, un documento in cui si definiscono le partecipazioni societarie del Comune di Siena. “E' una delibera riassuntiva – ha detto Bianchi – di quanto già deciso con gli atti del Consiglio nell’ultimo anno: è stata fatta una ricognizione puntuale su quanto abbiamo fatto nelle singole società come le cessioni, o gli aumenti di capitale, o l’acquisizione. Le partecipazioni ancora in essere per noi hanno le caratteristiche di poter fare ancora parte del patrimonio comunale”.
Solo Andreini (Rifondazione Comunista) ha espresso perplessità riguardo al provvedimento, che infatti è stato approvato con 27 voti favorevoli e 1 contrario. “ Non capisco perchè si faccia questa cosa ora – ha detto Andreini – sono poco favorevole La legge regionale dice che i Vigili possono essere dotati di questi kit difensivi, ma qui a Siena si registra una diminuzione dei reati, anche la Prefettura ci ho fornito dati sulla città sicura. Non so quanto sarà positiva per Siena la presenza di manganello e manette addosso ai Vigili, anche esteticamente, cambierà anche l'abbigliamento della Polizia Municipale. Nel territorio provinciale solo i Comuni di Montalcino, Castiglion d'Orcia e Siena non hanno dotato i Vigili di pistole, tutti gli altri sì”. Bandini (PdL) ha riposto che “non è manganello, ma mazzetta di separazione" aggiungendo che “i Vigili possono essere soggetti ad aggressione” ed “è il minimo che si può dare ai Vigili che fanno servizio notturno”.
Piccini si dice “contrario all’armamento dei Vigili, che è cosa diversa dal kit che viene fornito”, aggiungendo che “la Polizia Municipale ha bisogno anche di un livello formativo, fatto della conoscenza comportamentale e relazionale”. Per Bartolini “il tema della sicurezza è centrale: è stato oggetto della scorsa e della precedente campagna elettorale, no va alimentata la paura; noi facciamo un'operazione diversa: diamo maggiore sicurezza alle persone e al Corpo dei Vigili”. “Sono tra l’altro – ha proseguito il consigliere – strumenti richiesti dagli stessi vigili e avvallati dalle assemblee sindacali. Il principio della Polizia Municipale non armata rimane”.
L'assessore Bindi ha spiegato che “siamo arrivati ora perché l’accordo sindacale è arrivato un anno fa e c’era in corso una legge regionale che oggi ci chiede il kit” aggiungendo che “la Balzana rimane il simbolo dei Vigili, vogliamo mantenerla, come sempre”.
Per quanto riguarda gli affari è stata approvata, con 18 voti favorevoli e 7 contrari, una variazione al bilancio di previsione 2009 e al bilancio pluriennale 2010-2011. Secondo Bandini si tratta di “una prima variazione di bilancio non molto significativa, ma c'è da segnalare un aumento delle spese del personale di 400 mila euro, nonostante la Corte dei Conti abbia già criticato questi aumenti”. Per Bartolini “non sono variazioni consistenti, fatte in base ai termini di legge; sono variazioni fisiologiche, aggiustamenti necessari, pochè il bilancio è un contenitore molto vasto che può cambiare in corso d'opera”. L'assessore Bianchi ha precisato che “la spesa del personale è legata a due fenomeni particolari: l'Istituto Franci e Sienambiente: alcuni servizi sono rimasti al Comune di Siena, il che comporta un aumento personale rispetto a quanto previsto all’inizio dell’anno”. “Moody’s – ha proseguito Bianchi – mercoledì 10 giugno ci ha confermato il rating: siamo tra i primi Comuni d'Italia; è un risultato importante dopo che altri sono stati declassati e significa poter accedere al credito in modo più facile. Da questa variazione di bilancio viene fuori maggiore spesa sociale, che aumenta dell'8%, con più sostegno alle donne e per l'assegno di solidarietà, un' azione che integra il bando della Fondazione”.
È stato poi approvato, con 24 voti favorevoli e 1 astenuto, il bilancio del 2008 dell'Istituto Musicale Rinaldo Franci, l'ultimo approvato dal Comune poiché l'Istituto è stato trasformato in una struttura autonoma a partire dal 2009.
Inoltre è stato approvato con 20 voti favorevoli e 7 contrari il bilancio 2008 della Biblioteca Comunale degli Intronati. E' stato poi approvato, con 21 dì e 8 no, un documento in cui si definiscono le partecipazioni societarie del Comune di Siena. “E' una delibera riassuntiva – ha detto Bianchi – di quanto già deciso con gli atti del Consiglio nell’ultimo anno: è stata fatta una ricognizione puntuale su quanto abbiamo fatto nelle singole società come le cessioni, o gli aumenti di capitale, o l’acquisizione. Le partecipazioni ancora in essere per noi hanno le caratteristiche di poter fare ancora parte del patrimonio comunale”.