SIENA. Grande successo a Siena, per la Seconda Giornata nazionale dei Cammini Francigeni.
Ieri (2 maggio) a partire dalle ore 14.00, il Comune di Siena ha celebrato la storica Via Francigena con un calendario ricco d’iniziative, organizzate nell’ambito del festival “La Città del Sì”, dedicato ai 700 anni dalla traduzione in volgare del Costituto Senese. Nonostante il maltempo non abbia dato tregua per quasi tutta la giornata, sono stati oltre 250 i visitatori che si sono divertiti a viaggiare nel tempo, insieme ai personaggi senesi del primo Trecento.
“Purtroppo le condizioni meteorologiche – dice l’assessore al turismo del Comune di Siena, Donatella Cinelli Colombini (in foto con il presidente dell'Unione italiana ciechi Massimo Vita) – non sono state a nostro favore, ma l’iniziativa è comunque riuscita, richiamando un pubblico numeroso che, incuriosito dagli attori, hanno seguito il percorso delle pièces teatrali. Una vera e propria festa in onore del primo tratto urbano della Francigena, che si è conclusa con un ricco buffet medievale”.
Camollia, infatti, il primo tratto urbano della via Francigena, si è trasformata in un vero e proprio teatro all’aria aperta con il poeta gaudente Cecco Angiolieri, la giovane Santa Caterina, i pittori Duccio di Buoninsegna e Simone Martini, il banchiere Balduccio de’ Tolomei figlio della celebre Pia, il Capitano del Popolo e Filippo Marchese di Massa e Podestà di Siena, la bellissima Lisabetta, donna Vespuccia e non solo.
Una giornata ricca di novità assolute, tra le quali la presentazione di un pannello “Tattile” con il percorso della Francigena dentro le mura di Siena, realizzato per essere consultabile anche da ipovedenti e persone non vedenti, e del libro “Francigena oggi – disegni, appunti e spunti di Giancarlo Calocchi”. Un meraviglioso taccuino di viaggio che si riallaccia ai quaderni dei viaggiatori settecenteschi.